La nostra Penisola, ogni anno, è soggetta a numerosi fenomeni meteorologici estremi, che spesso creano una vasta scia di devastazione e a volte anche vittime e feriti. Questi eventi, in aumento per via dei cambiamenti climatici, per l’incuria del territorio e anche per la crescente cementificazione, non vanno trascurati, ed è importante sapere come comportarsi in queste situazioni di pericolo.

 

LE ALLUVIONI

 

Le alluvioni. In un paese come il nostro, soggetto ogni anno ad alluvioni, è dato sapere quali sono i comportamenti da seguire quando ci si trova in queste situazioni, diverse volte pericolose e purtroppo mortali.  Durante un alluvione, si deve evitare di utilizzare l’auto, potresti perdere il controllo del veicolo e rimanere intrappolato all’interno, non percorrere strade di campagna sommerse; ricorda che ai margini della strada spesso ci sono fossi o canali di scolo, spesso profondi! Evita di passare o sostare nei sottopassi, ponti e argini. Se ti trovi in casa, chiudi il gas e spegni l’interruttore elettrico generale, se ti trovi al piano terra o in un seminterrato sali ai piani superiori o comunque su una zona rialzata. Non uscire di casa se non estremamente necessario e non scendere in scantinati per mettere al sicuro gli oggetti Non attraversare guadi su fiumi o torrenti in piena, è estremamente pericoloso. Se ti trovi  vicino ad un corso d’acqua, durante un temporale, devi allontanarti subito, ma soprattutto ricorda, che anche con cielo sereno sopra di te, a monte potrebbe esserci un forte temporale in grado di provocare un improvvisa ondata di piena. Purtroppo questa situazione è già capitata in Italia e consultare sempre previsioni e i bollettini di allerta della protezione civile può salvarti la vita! 

 

 

I FULMINI

 

I fulmini. Ogni anno nel mondo circa 1000 persone muoiono colpite dai fulmini, un numero molto significativo. E’ dato sapere quindi, i comportamenti da seguire quando ci si trova all’aperto durante un temporale. Quando ci troviamo in questa situazione, se possibile, entrare in auto o in un edificio al chiuso, non rimanere fuori. Se ti trovi al mare, o al lago, o al fiume, esci dall’acqua e allontanati quando il temporale è ancora distante, godersi 5 minuti di sole in meno non è una perdita ma un guadagno. Se si è costretti a rimanere all’aperto, predisporsi nella posizione di sicurezza può significare salvarsi la vita: accovacciati con le ginocchia e i piedi uniti e metti la testa fra le gambe, rendi così, minima l’estensione verticale e il punto di contatto con il suolo.

 

 

VENTO FORTE O TORNADO

 

Vento forte e tornado. Tanti sono i pericoli che derivano anche dalle raffiche di vento! Durante una giornata particolarmente ventosa, o in presenza di un forte temporale, è opportuno evitare di transitare o sostare sotto viali alberati e case. Rami, alberi, cornicioni, e tegole, possono cadere con facilità. Il tornado o tromba d’aria, (sono sinonimi), è tra i fenomeni naturali più distruttivi al mondo. Anche se con una frequenza minore rispetto all’America,  in Italia abbiamo questi fenomeni, come quello nella foto qui sopra, il tornado del 3 Maggio 2013 in Emilia.

Se ci troviamo in un edificio, durante una tromba d’aria, bisogna rimare lontani da porte, finestre e vetrate, recarsi nella stanza più centrale dell’edificio e possibilmente al piano terra o anche in cantine o ripostigli se l’edificio ne dispone. Sdraiarsi sul pavimento e attendere che tutto finisca in pochi secondi o al massimo qualche minuto. Se vi trovate in auto o in camion, ricordate che il veicolo è molto pericoloso in caso di tornado. Se il vortice è ancora distante da voi, si può uscire dalla sua traiettoria muovendosi ad angolo retto rispetto ad esso. Se ci troviamo invece nella circolazione tornadica con fortissimi venti,  accostare  l’auto velocemente  fuori dalla carreggiata, rimanete nel veicolo con le cinture allacciate e abbassate la testa tenendola lontana dai finestrini e copritela con le mani.  Non sostare sotto cavalcavia o ponti, è molto pericoloso.