lo avevamo in un certo senso anticipato e previsto, il caldo non si ferma qua, le ondate di caldo, e le siccità, iniziano subdole, graduali ma inesorabili, se ne vede l’inizio, ma non la fine perché spesso va oltre il periodo previsionale “usabile” dei canonici 5-7 giorni.
così, l’agenzia Regionale della Protezione Civile sulla base dei dati e previsioni ARPA ER SIM ha prolungato di 24 ore l’allerta caldo già in vigore fino, almeno per ora, alle 18 di sabato. il bollettino indica, al solito e similmente al precedente:
“Con riferimento alla situazione metereologica descritta nell’allerta di Protezione Civile n. 71/2015 del 05/08/2015 (attivazione fase di attenzione), si conferma la persistenza, su tutta la penisola, di un campo di alta pressione che tende a convogliare sul territorio regionale aria calda di origine africana che nella giornata di domani favorirà ancora valori di temperatura decisamente elevati.
Nella giornata di domani, sabato 8 agosto, le temperature massime sono previste ancora stazionarie con valori che sulle pianure interne e fascia pedecollinare fino a quota di 300 metri, si attesteranno attorno ai 36 gradi; valori leggermente inferiori sulla riviera, dove saranno attenuati dai venti di brezza.
Tuttavia nel corso del pomeriggio di domani non si escludono condizioni di spiccata instabilità che potranno dar luogo ad isolati rovesci sul settore centro-occidentale della regione e che localmente, su queste aree, potranno temporaneamente mitigare il senso di disagio bioclimatico. ”
Dunque caldo non solo in pianura ma in parte anche in collina e quasi in bassa montagna, e perfino ad alta quota non va meglio, se pensiamo che lo zero termico si trova oltre i 5000 m.
Ci si aspetta dunque che
“Le temperature elevate previste associate ad alti tassi di umidità e a scarsa ventilazione potranno determinare condizioni diffuse di disagio bioclimatico, più persistente nei centri urbani.
Le temperature elevate possono influire sulla condizione di salute delle persone più anziane e vulnerabili, e possono determinare spossatezza, in particolare colpi di calore e disidratazione a seguito di prolungata esposizione al sole e/o attività fisica. ”
E poi? La situazione prevista da domenica con l’arrivo di alcuni temporali sparsi, qua e la soprattutto, inizialmente, in Appennino è ancor un po’ incerta, seguite le nostre previsioni, ma anticipo già che non si avrà alcuna “svolta” o “rottura”, come si sente dire “voci populi” nei bar e per strada, magari sulla base di siti o articoli basati su #meteobufale.
Per ora insomma attenuazione del caldo si, ma non certo rinfrescata e nemmeno l’arrivo della vera e necessaria pioggia da porre un freno alla siccità idrologica e agricola in corso.
l’estate non sta finendo, ma vamos a la playa!