Tende a rallentare lo sciame sismico tra parmense e reggiano
La terra in Emilia tende a tremare di meno. Per buona parte della notte la situazione è apparsa piuttosto tranquilla: infatti si è registrata una sola scossa di terremoto, magnitudo 2.8, alle ore 2.10 tra Sala Baganza e Felino. Sono 51 le scosse di terremoto registrate tra Felino, Sala Baganza, Collecchio, Lesignano de’ Bagni e Montechiarugolo dal pomeriggio di venerdì, per la maggior parte registrate sabato. Ma questo sciame sismico non è nato in una zona a caso ma in una di quelle zone della nostra regione famose nel passato per diverse crisi sismiche. Infatti tra parmense e reggiano, specialmente nelle prime aree collinari del parmense, negli ultimi 600 anni sono state molte le scosse di terremoto importanti, tutte di magnitudo superiore a 5.0.

pericolositaer

La conoscenza storica in ambito sismico è importante perchè non si possono fare previsioni in tal senzo ma guardando il passato possiamo conoscere la vera sismicità di una zona. Qui vi riportiamo le scosse piu’ forti avvenute in quest’area:

11.06.1438. PARMENSE, Magnitudo 5.6.
Epicentro in Val di Taro. Lievi crolli a Parma e Castelnovo, avvertito anche a Fidenza.

9 dicembre 1818 PARMA, Magnitudo 5.3
La scossa danneggiò alcune case e le chiese di Langhirano, Lesignano dé Bagni, San Michele di Tiorre e Arola, dove ci furono anche 2 vittime. A Parma caddero molti comignoli. La scossa fu sentita fino ad Ancona e Milano.

11 settember 1831 REGGIO EMILIA, Magnitudo 5.5
Danni a Parma, Sorbolo, Reggio, Modena e Sassuolo

13 marzo 1832 PARMA, Magnitudo 5.5
Le località più interessate furono Parma, Reggio, Castelnuovo di Sotto

4 Luglio 1834 PARMA, Magnitudo 5.7
Danni a Parma e S. Vitale di Baganza

4 marzo 1898 VALLE DEL PARMA, Magnitudo 5.4
La scossa fu sentita in una vasta area del Nord Italia, senza vittime e leggeri danni. I danni maggiori si registrarono nella vallata del torrente Parma. Tra le località più colpite furono Barbiano, Langhirano e Vidiana, dove alcune case e la chiesa risultarono inagibili.

15 luglio 1971 PARMA – REGGIO EMILIA, Magnitudo 5.6
Danni in un’area ristretta compresa tra le province di Parma e di Reggio Emilia. Le zone più danneggiate si localizzarono sulle due sponde del torrente Enza, e comprendendo i comuni di Casalbaroncolo, Casaltone, Noceto e Sorbolo

9.11.1983 PARMA, Magnitudo 5.1
Terremoto profondo di magnitudo 5.1 nel pomeriggio. Il teatro Regio dovette essere chiuso con il trasloco della stagione lirica, in condizioni d’emergenza, al teatro Ducale, ed una insolita prima di Nabucco diretta da Romano Gandolfi. Danni di media gravità in numerosi centri abitati tra i quali, in area epicentrale, Parma e Collecchio

23 Dicembre 2008 APPENNINO PARMENSE, Magnitudo 5.1
Il danneggiamento più diffuso interessa alcune località minori del reggiano e parmense lungo le sponde del torrente Baganza, fra i comuni di Felino, Sala Baganza e Calestano. L’unico centro abitato di dimensioni consistenti con danni significativi, è quello di Langhirano.

Da annotare anche la scossa di magnitudo 4.4 che si registro’ sempre nella medesima zona il 19 novembre del 2017

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