Pericolo congestione in spiaggia, le cosa da evitare

Ci avviciniamo al periodo estivo preferito dagli Italiani per andare in vacanza e la nostra riviera viene presa d’assalto. Dopo le correnti marine una delle situazioni piu’ pericolose è certamente la congestione. La congestione è un processo nel quale si presenta un blocco intestinale in seguito alla dismissione delle funzioni digestive.

Da piccolo ricordo molto bene che i miei genitori mi “vietavano” il bagno prima delle ore 16 circa. E meno male. La digestione è un processo importante e se viene bloccata possiamo andare incontro a gravi conseguenze. I sintomi di una congestione al mare sono solitamente: senso di nausea, accompagnato da pallore e sudorazione fredda, capogiro, sensazione di svenimento che, nei casi più gravi, sfocia proprio nella perdita dei sensi. Si può incorrere in congestione se, a stomaco pieno, dopo aver mangiato molto, si va a fare il bagno senza tenere conto della temperatura dell’acqua in quanto lo sbalzo termico tra il corpo surriscaldato dal sole e l’acqua fredda può bloccare il normale processo digestivo.

Attenzione anche a bere una bevanda ghiacciata, a fare lunghe nuotate a stomaco pieno ed a compiere sforzi eccessivi. La congestione però puo’ avvenire anche con sbalzi termici notevoli, per esempio quando si entra in qualche locale raffreddato in modo eccessivo.

Cercate di bere bibite a temperature ambiente e poco fresche, non bere bibite alcoliche, bandite quelle ghiacciate. Frutta e verdura vanno preferiti a cibi pesanti così non carichiamo di lavoro il nostro organismo.

Cercate di fare il bagno sempre in compagnia poiché in caso di bisogno o necessità si ha la possibilità di avere un aiuto immediato.

Se avvertite i sintomi di una congestione, fermatevi subito e uscite dall’acqua, sedetevi e posizionatevi supini con le gambe sollevate, bagnatevi la fronte con acqua fresca, coprendovi se sentite freddo. Una volta ripresi bevete una bevanda zuccherata.