Adriatic Snow Effect nelle prossime ore? Ma che cos’e’?
Si parla tanto di questo fenomeno ma in tanti non sanno cosa sia. Nelle prossime 24 ore potremmo assistere al fenomeno denominato Adriatico Snow Effect, o meglio ASE?
Questo è un particolare fenomeno meteorologico che si innesca quando aria molto fredda di origine polare giunge sul Mare Adriatico e poi sulle coste dopo aver passato una superficie decisamente calda ed umida. Questo fenomeno porta alla formazione di celle convettive che portano rovesci e temporali che possono risultare nevosi fin sulle coste.
Diversi i fattori che favoriscono la formazione dell’ASE tra cui la temperatura marina e quella della massa d’aria a 1500 metri circa. I valori più favorevoli per fenomeni convettivi sono di circa 12°C di temperatura marina ed una isoterma di -10°C circa a 850 hPa.
Importante è anche la velocità del vento che dovrebbe rimanere contenuta sotto i 40 km/h e con una variazione della direzione del vento con la quota, wind Shear, che non dovrebbe superare i 30°.
L’ultimo aspetto che risulta importante è la distanza che percorre l’aria fredda sul mare, cosiddetto Fetch, che deve avere un minimo di 80 km anche se l’ideale sarebbe almeno 160 km. Il famoso effetto Snow dei Grandi Laghi americani è davvero notevole perchè questa distanza supera i 300 km mentre in Adriatico siamo spesso tra i 110 ed i 130 km circa.
Quindi ci saranno tutti gli ingredienti nelle prossime ore?
Nelle prossime 24/28 ore sara’ possibile questo fenomeno in modo molto più blando rispetto alle condizioni ideali. Infatti la temperatura marina è leggermente più alta a largo ( fino a +13°C) ma quello che realmente manca è il freddo in quota. Infatti questa sera avremmo circa l’isoterma -6°C per arrivare alla -7°C, localmente -8°C, domani. Quindi mancheranno quasi 3°C per avere le condizioni ideali per vedere belle nevicate in costa. Saranno probabili si fenomeni nevosi ma con neve tonda, simile più alla grandine che alla neve ma comunque capace di rendere bianco il paesaggio
Raul Rabaiotti questo pomeriggio verso la costa riminese
Chi ricorda il periodo tra il 14 ed il 17 Dicembre 2010? La zona tra Riccione e Cattolica fu interssata da questo fenomeno con accumuli fino a 50 cm! QUI tutto il racconto di quell’episodio
