Vento impetuoso sull’Appennino, disgelo, picchi di oltre +16°C: prima del gelo (?) pensiamo a questo

COPERTINA
Si ha la cattiva abitudine di guardare le mappe meteo a 10/15 giorni, del gelo presunto in arrivo dopo metà mese (al momento ancora molto incerta la situazione, arriverà si un periodo più freddo ma è IMPOSSIBILE ora sapere quando, quanto durerà, che effetti porterà alla nostra regione, quindi ne riparleremo ad inizio settimana) ma non si notano le condizioni meteo in arrivo a uno-tre giorni.

Grave, una situazione davvero grave per tutto il nostro Appennino quella che si sta creando e che continuerà fino alle prime ore di Martedì. Se da un lato il ritorno della pioggia è accolto bene da tutti dopo due mesi di siccità, dall’altro a Gennaio sul crinale dovrebbe nevicare, abbondantemente. E se non nevica, almeno dovrebbe fare freddo.
Ecco, nessuna di queste due condizioni ci sarà almeno fino a martedì. E peggio ancora, dopo la poca neve caduta nei primi giorni di Gennaio sul versante emiliano e quella dell’Epifania su quello romagnolo (fino a 35/40 cm), pioverà e tanto su queste aree e la fusione della neve sarà devastante.

s0
Ecco la zona di Carpegna, confine tra Marche e Romagna, a distanza di 3 giorni: notate qualcosa di diverso?

1919167_455818977942260_8963079452184246266_n
Sotto la situazione sul Cimone, zona Cimoncino: piove sulla neve, chiusi gli impianti.

cimoncino5
Credeteci, non ci piace dare queste notizie e farvi vedere queste immagini, ma non è che nascondendo le cose si ottiene qualcosa, purtroppo la situazione è questa e lo sarà anche nei prossimi giorni. Non ne hanno colpa gli operatori turistici che hanno fatto i salti mortali in dicembre, non ne abbiamo colpa noi. Speriamo nel cambiamento possibile dopo il 15 Gennaio. Ritornando alla situazione che vivremo nei prossimi giorni essa sarà condizionata da un abbassamento del flusso Atlantico che però non riuscirà a portare aria fredda nella nostra Penisola, anzi, il contrario. Aria sempre più umida e calda risalirà fino alla nostra regione apportando così tempo spesso piovoso in Appennino e nel contempo molto mite.

temperature domeCome evidenziano le temperature qui sopra, riferite alla giornata di Domenica 10 Gennaio, i valori minimi saranno ben al di sopra delle medie nelle nostre città, ma anche nei valori massimi. L’anomalia sarà molto più alta su tutto il nostro Appennino. A quota 1500 metri circa arriverà un’isoterma di +6°C e addirittura una +9°C Lunedì quando le temperature assumeranno caratteristiche prettamente primaverili. Sotto i valori massimi attesi Lunedì nelle nostre città. Le temperature in quota torneranno a diminuire tra Martedì e Giovedì, ma per un netto calo dovremmo aspettare il prossimo weekend.

tempe lune
VENTO
Il flusso teso da sud ovest non si attenuerà almeno fino alla serata di Lunedì 11. Esso inizierà a intensificarsi domenica con raffiche fino a 90 km/h sul crinale ma su colline e pianure la ventilazione non sarà moderata ma per lo più debole fino a metà giornata, nel pomeriggio è atteso un aumento delle raffiche sulle colline tra parmense e reggiano e poi nella notte il Garbino inizierà a soffiare anche in Romagna, fino alle colline. La giornata di Lunedì inizierà con forti raffiche di vento sul crinale dove sarà burrasca e si sconsiglia qualsiasi attività in queste zone, poi la ventilazione aumenterà gradualmente anche sulle colline e nel pomeriggio anche sulle pianure adiacenti all’Appennino. Temperature in questo frangente in netto aumento: in collina punte di +15/+17°C non saranno da escludere, in pianura valori più bassi procedendo verso nord. La ventilazione da sud ovest, seppur in graduale attenuazione, continuerà con molta probabilità per tutta la giornata di Martedì. Lunedì raffiche di oltre 110 km/h sul crinale non saranno da escludere.

ve

err

Modello di MeteoGiuliacci

TEMPO
Se la giornata di Sabato ha visto piogge che sul crinale parmense sono risultate abbondanti con picchi di 120 mm, la giornata di domenica vedrà sempre possibili piogge sul crinale ma sul resto della regione nel corso della giornata aumenteranno le schiarite con un conseguente aumento termico. La nuova settimana poi si aprirà con nubi e schiarite, più ampie sui settori orientali, con temperature miti su tutta la nostra regione. Nel pomeriggio potrebbero spesso superarsi i +13/14°C sulle zone pedecollinari e picchi di +16/+17°C in collina, specialmente su Romagna. Martedì atteso un calo termico generale ma sempre con valori miti.

Quindi sarà un weekend ed un inizio settimana PESSIMI: mite, disgelo, vento forte sul crinale. L’Appennino piange. Vedremo se arriveranno novità per il prossimo weekend. Ricordiamo il nostro Bollettino dell’Appennino con i dettagli del meteo in alta quota, QUI

Tutte le webcam in Appennino le trovate QUI
La nostra Rete di Monitoraggio QUI
Le previsioni a 3 giorni QUI