Trema la zona di Argenta – Comacchio: la zona in passato ha avuto i suoi terremoti, ecco quando
Alle ore 20.25 di Giovedì 7 Aprile una Scossa di Terremoto di Magnitudo 3.1 a circa 10 km di profondità si è registrata tra Filo di Argenta, Argenta, Longastrino, Anita, Bando, Voltana, Alfonsine, Conselice, Porto Maggiore e Comacchio. La scossa ha sorpreso un pò visto che in zona non si è abituati a sentire scosse così ravvicinate. Ma non è veritiera questa cosa, o meglio, i giovani non sono abituati. Si perchè analizzando la storia sismica della zona si può notare come in quella zona in passato ci siano state diverse scosse di terremoto anche ben più forti. L’ultima, non molto distante, fu quella del 6 Giugno 2012 quando una scossa di Magnitudo 4.5 si verificò alle 6.08 del mattino ad una profondità di circa 25 km sul mare, circa davanti la costa di Marina di Ravenna.
Come possiamo notare dall’immagine riportata sopra in Romagna e nel ferrarese abbiamo diverse pieghe. La piega romagnola passa per i comuni di Malalbergo, Portomaggiore, Argenta, e piega a sud-est, passando per le Valli di Comacchio e Alfonsine, fino ad arrivare a Ravenna. Lungo questa piega vi sono naturalmente tante spaccature (Faglie) e scivolamenti di rocce, piuttosto complesse.
Ribadendo sempre che i terremoti NON si possono prevedere, possiamo però osservare quelli che abbiamo avuto in passato per vedere se una zona può essere soggetta o meno a rischio sismico. Nella zona interessata Giovedì sera dalla scossa possiamo osservare come l’ultima forte scossa si è registrata il 30 Dicembre 1967 quando una scossa di Magnitudo 5.3 interessò la zona di Alfonsine-Longastrino, il 20 febbraio 1956 una scossa di Magnitudo 4.9 si verificò nei pressi di Argenta. Le scosse più forti quelle del 1909, era il 13 gennaio quando la scossa raggiunse magnitudo 5.5 e nel lontano 1796 a Molinella la scossa raggiunse magnitudo 5.6.
Un bel resoconto del rischio sismico in questa zona potete trovarlo QUI.
RICORDIAMO che questi articoli sono fatti solo per INFORMARE la gente sulla storia del nostro territorio. In occasione del terremoto del 2012 in Emilia ci fu una grande polemica perchè “nessuno” sapeva del rischio sismico in quella zona anche se in passato c’erano state scosse di terremoto rilevanti.
