Situazione sinottica “divertente”
L’evoluzione sinottica è di quelle interessanti in queste ore. Al di la degli effetti è dunque interessante e divertente, per il meteorologo, guardarla dal punto di vista sinottico. Le tradizionali carte in superficie sono lo strumento più semplice e classico, ma più eloquente, per la situazione. Alla “vecchia maniera”, con le mappe isobare e fronti che ancora qualche centro diciamo così più tradizionale mette a disposizione, per esempio il servizio meteorologico tedesco 8DWD9, vediamo che “l’anticiclone delle Azzorre è attualmente ritirato sull’Atlantico con massimo sul Regno Unito, ed estende un suo anomalo promontorio fin sulla Groenlandia, da cui ridiscende, di conseguenza, aria fredda polare marittima. Ad essa si associa una saccatura ed un fronte freddo che farà la sua irruzione in Valpadana martedì pomeriggio, associata a un ciclone alla mesoscala che porterà una nuova fase di forti temporali su gran parte del centro nord e una sensibile diminuzione delle temperature. Un altro elemento della previsione “tradizionale” è l’irruzione,a 500 hPa, dell’isoterma di -20°C (tranquilli, parlo della quota di circa 5500 m), elemento che d’estate rende sempre molto instabile l’atmosfera. Tutto il resto (CAPE, shear, i vari indici temporaleschi..) non sono altro infine che una conseguenza di questi elementi sinottici.
Al di la degli effetti, che dettaglieranno i nostri previsori nella sezione previsioni, (possibile forte garbino, poi forti temporali, quindi bora) è interessante però notare che la diminuzione sarà solo temporanea e si risolverà in non più di un paio di giorni di temperature momentamente poco al di sotto della media, mentre gran parte del mese di giugno viceversa è stato costantemente al di sopra dei valori di riferimento stagionale in quasi tutta la regione.
Insomma, pare sempre più che senza perturbazioni, le temperature eccedono sempre, a volte notevolmente, i valori di riferimento climatici. Non a caso si parla di “nuova normalità”.
Poi? Ne riparleremo, però consigliamo di apprezzare e possibilmente fare “scorta” di fresco perché le mappe meteo per fine mese e inizio luglio sono, letteralmente, infuocate!