Il concetto di saggezza è in questo caso un po’ particolare, ed ovviamente va interpretato in chiave meteorologica: infatti dopo mesi e mesi con temperature costantemente superiori alla norma, a volte anche in modo vistoso, maggio 2016 sembra avere messo “la testa a posto”, ovvero sta trascorrendo ben entro i canoni dettati dalla climatologia regionale, con temperature all’incirca allineate alle medie di riferimento, e con la giusta quantità di pioggia a parte qualche localizzato eccesso dovuto ai fenomeni temporaleschi, come del resto è normale che sia.
Non deve infatti sorprendere che in maggio piova con una certa frequenza; si tratta di un mese primaverile, vale a dire la seconda stagione più piovosa dell’anno, e che se da un lato vede di norma un calo in frequenza di vere e proprie perturbazioni bene organizzate, dall’altro registra un sensibile aumento dell’attività temporalesca, col risultato che le piogge od acquazzoni in questo mese sono del tutto normali e non devono sorprendere nessuno.
Per il caldo ed il solleone c’è tempo, ed i dati ci dicono che queste due componenti non sono certo mancate nelle estati del nuovo millennio, pertanto state pur certi che arriveranno, ma a tempo debito, poiché la primavera non è l’estate.
Dunque apprezziamo la saggezza di questo maggio 2016 che da qui alla fine del mese dispenserà ancora qualche pioggia ma anche belle giornate con temperature gradevoli. La primavera dovrebbe essere proprio questa.
Ed a proposito di belle giornate il fine settimana depone assai bene, come recita l’aggiornamento del bollettino Appennino.
Online il bollettino Appennino.