Intendiamoci: nonostante sul web proliferino i soliti annunci di freddo epocale, fantomatiche ondate di gelo e neve (#meteobufale) e temperature glaciali, non accadrà nulla di tutto ciò. Semplicemente avremo la prima irruzione di aria fredda di questo mite autunno, la quale non avrà nulla di anomalo e peraltro ben si configura nel tipico andamento meteorologico della seconda parte di novembre. Del resto il detto “per Santa Caterina (23 novembre) se non c’è la neve c’è la brina” non fu coniato dai nostri avi a caso, avendo notato che di solito le prime vere sferzate di aria fredda, le quali introducono all’inverno, si verificavano spesso nella terza decade del mese. Quindi nessun allarme: semplicemente si assisterà ad una fase fredda di fine autunno.

 

Ecco il bollettino coprodotto da Appennino bianco e Emiliaromagnameteo

 

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 Bollettino meteorologico valido per l’Appennino tosco-Emiliano

co produzione Appennino bianco e Emiliaromagnameteo

SITUAZIONE GENERALE:

Le miti correnti sub-tropicali, dopo aver dominato per molti giorni, saranno sostituite da aria ben più fredda portata dalla discesa sa nord di un vivace fronte freddo. Ciò a causa della rimonta di un promontorio dell’anticiclone delle Azzorre verso l’Islanda. Il fronte irromperà nella giornata di domani portando ad un deciso ricambio di massa d’aria il quale sarà più avvertito da domenica. La diminuzione di temperatura sarà sensibile, fino a valori un po’ al di sotto della norma, ma il passaggio sarà veloce, pertanto eventuali nevicate sul nostro Appennino non dovrebbero essere di particolare consistenza.

Sabato 21 novembre 2015

Aumento della nuvolosità con qualche pioggia al mattino, mentre tra pomeriggio e sera arriveranno nevicate, inizialmente sulle cime, ma con quota neve in rapido calo dalla sera fino ai 500-600 m del versante emiliano. Molto vento per tutto il giorno: dapprima da sud-ovest in rotazione a nord-nord-ovest tra pomeriggio e sera.
Temperature in montagna: Stazionarie al mattino, in rapido calo dal pomeriggio
A 1500 m (Tosco-Emiliano): Tmin 2 in serata Tmax +14 al mattino
A 1500 m (App. Romagnolo): Tmin -2 in serata Tmax +16 al mattino
Zero Termico 2500 m al mattino; in calo fino a 800-900 m in serata
Venti in montagna: Forti: da W-SW al mattino ed in rotazione a N in serata

 

Domenica 22 novembre 2015

Il fronte freddo si allontana velocemente lasciando spazio a cielo sereno con aria limpida e frizzante; ultime nubi su settore romagnolo al mattino.
Temperature in montagna: In ulteriore lieve diminuzione
A 1500 m (Tosco-Emiliano): Tmin -4 Tmax -1
A 1500 m (App. Romagnolo): Tmin -3 Tmax +0
Zero Termico 900 m al mattino; 1200 m nel pomeriggio
Venti in montagna: moderati da NW al mattino; deboli nel pomeriggio

 

Lunedì 23 novembre 2015

Un nuovo impulso perturbato da SW potrà determinare un aumento della nuvolosità con nevicate inizialmente da quota 600-700 m, ma che in serata potranno scendere quasi fino al fondovalle, specie sul settore emiliano.
Temperature in montagna: Invariate salvo un temporaneo aumento su Romagna
A 1500 m (Tosco-Emiliano): Tmin -4 Tmax -2
A 1500 m (App. Romagnolo): Tmin -3 Tmax +0
Zero Termico Dai 600 m (Emilia) fino a 1100 m (Romagna)
Venti in montagna: Moderati da est, a tratti forti sulle cime

 

 

Tendenza a medio termine

Da martedì 24 a giovedì 26 novembre 2015

La tendenza è verso l’instaurarsi di correnti occidentali o sud-occidentali in quota a tratti instabili alternate a brevi miglioramenti. La possibilità di precipitazioni, dopo le ultime nevicate a bassa quota nella prima parte di martedì nel settore romagnolo, tornerà giovedì, ma con quota neve in probabile rialzo a causa dell’afflusso di correnti più miti dai quadranti meridionali negli strati medio-bassi. Temperature ancora relativamente rigide ad inizio periodo, ma in graduale aumento da mercoledì. Incertezza ancora elevata in merito all’evoluzione attesa per giovedì.

Luca Lombroso & Pierluigi Randi

 

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