Dopo una lunga serie di mesi con temperature superiori alle medie climatologiche di riferimento, talora in modo sensibile, e che si protraevano da ottobre 2014, quindi esattamente da un anno, ottobre 2015 è risultato un mese tutto sommato “normale” sotto il profilo termico, vale a dire con temperatura media, su base regionale, pressoché allineata alla norma climatologica di periodo 1971-2000.
Infatti l’anomalia di temperatura media in Romagna è risultata di –0.2°C, ovvero appena negativa, ma in genere per scarti dalla norma, positivi o negativi, inferiori al mezzo grado si assume il periodo come normale.

Le deboli anomalie termiche negative sono state appena un poco più consistenti su lughese e faentino (fino a -0,5°C a Faenza oss. Torricelli), mentre anomalie debolmente positive si sono rilevate su costa ravennate e riminese.
Temperature a tratti al di sotto della norma si sono registrate nella seconda e terza decade del mese in corrispondenza ad afflussi di aria moderatamente fredda provenienti da nord-est, le quali sommate ad una prima decade leggermente più calda hanno contribuito a determinare valori quasi allineati alla norma climatologica.

Se da un lato le temperature minime sono risultate all’incirca allineate ai valori medi trentennali, dall’altro si nota una media delle temperature massime leggermente inferiore, ed è quella che ha maggiormente indirizzato il valore medio mensile verso le modeste anomalie negative prima accennate.
Indubbiamente al manifestarsi di valori massimi un po’ al di sotto della norma ha rivestito un ruolo primario l’elevato numero di giornate con cielo nuvoloso o talora coperto, in particolare nelle prime due decadi del mese allorquando si sono verificate frequenti condizioni di instabilità legate al transito di alcune onde depressionarie atlantiche o mediterranee con annessi i relativi sistemi frontali.

Nelle zone di pianura interna e pedecollinare non si sono registrate temperature minime al di sotto dello zero, con valori minimi assoluti intorno a 3/4°C nella terza decade del mese, mentre le temperature massime assolute non hanno in genere superato i 25°C (prima decade), quando in annate recenti tale soglia era stata superata a più riprese, sfondando talora il muro dei 30°C (es. ottobre 2011).

 

ottobre 2015 termo

Fig. 1: Grafico anomalie di temperatura media in °C ottobre dal 1950. Fonte: stazioni Arpa-SIMC/ASMER ed annali idrologici

Dal grafico relativo alle anomalie di temperatura media dal 1950 in Romagna (figura 1) si nota il valore leggermente negativo dell’ottobre 2015 che fa seguito a tre mesi ottobre che furono molto miti se non proprio caldi (2012, 2013 e soprattutto 2014, uno dei più caldi della serie storica).
Dalla stessa serie si evince come l’ottobre più caldo dal 1950 risulti, in Romagna, quello del 1966 (anomalia su base regionale di +3,2°C), mentre quello di gran lunga più freddo fu l’ottobre 1974 (anomalia di ben -4,1°C), il quale appartiene ad un gruppo di annate, occorse negli anni ’70, durante le quali i mesi di ottobre furono insolitamente freddi.

Sul fronte delle precipitazioni si è trattato di un mese piovoso, con quasi il 60% di piogge in più rispetto alla consueta norma 1971-2000; esse sono risultate come la conseguenza del passaggio di diverse depressioni associate a sistemi frontali, sia di provenienza atlantica, sia innescatesi sul bacino del Mediterraneo in seguito ad irruzioni di aria fresca dai quadranti occidentali o talora settentrionali.
Le suddette fasi instabili, se non proprio perturbate, sono occorse essenzialmente nelle prime due decadi del mese, ed hanno interessato la nostra regione in maniera piuttosto uniforme apportandovi precipitazioni via via più consistenti procedendo verso i rilievi appenninici.

Le piogge sono state piuttosto frequenti (indicativamente 12-14 giorni con precipitazioni su aree di pianura e costa contro una media climatologica di 6-8 giorni), ma senza eventi di particolare intensità, salvo localmente il giorno 13 allorquando su faentino e fascia costiera ravennate sono stati superati i 30 mm giornalieri.
Le precipitazioni mensili più consistenti tra pianura e costa sono state rilevate nelle località di Faenza (156,6 mm, osservatorio Torricelli) e Ravenna (124,4 mm stazione urbana Arpa-SIMC); inferiori a 100 mm solo su cesenate e costa riminese (comprese tra 94 e 95 mm).

Pertanto, dopo ben un anno di anomalie termiche positive talora vistose, registriamo un ottobre 2015 termicamente allineato alla norma climatologica e nel contempo piuttosto piovoso, il che, dopo una estate 2015 avara di precipitazioni, non è da considerarsi del tutto negativo.

P. Randi