Nuova perturbazione in arrivo, poi weekend stabile ma nebbioso
La prima parte della settimana non è stata di certo bella ma nella giornata di giovedì il tempo peggiorerà ulteriormente. I primi tre giorni di questa settimana hanno visto infatti un tempo spesso grigio, specialmente sull’Emilia, a causa di correnti molto umide sud orientali innescate da una depressione attiva sull’Europa occidentale “bloccata” dall’alta pressione presente invece sul centro Est Europa. Questo blocco ha favorito precipitazioni intense e continue tra Liguria e Piemonte che in piccola parte hanno interessato anche i nostri settori occidentali con precipitazioni abbondanti sul crinale del parmense. Il resto della nostra regione si è invece trovato ad affrontare risvegli nebbiosi con schiarite spesso che in Romagna hanno portato le temperature a raggiungere picchi di +19/+21°C! Ma la situazione, come detto, sta per cambiare. Tale configurazione si sbloccherà ed avanzerà, lentamente, verso est. Questo favorirà l’arrivo delle piogge su tutta l’Emilia Romagna entro la giornata di venerdì.
Se la situazione si farà grave sul Piemonte e sulla Liguria, con precipitazioni alluvionali, sull’Emilia Romagna non sono previste situazioni d’emergenza anche se alcune aree vedranno la caduta di molta pioggia. La perturbazione inizierà a portare le prime precipitazioni dalla tarda mattinata, dapprima sul piacentino poi entro metà pomeriggio anche sul parmense con piovaschi sparsi sul resto della regione dove il cielo sarà spesso grigio con nebbie. La situazione peggiorerà tra il tardo pomeriggio e la serata quando le piogge guadagneranno terreno verso est e gradualmente si estenderanno a tutta l’Emilia e poi anche su Romagna. Le precipitazioni risulteranno moderate ma insistenti sul crinale al confine con Liguria e Toscana. In queste aree, specialmente tra piacentino, parmense e Liguria-Toscana, gli accumuli di pioggia potrebbero risultare ingenti con picchi fino a 100 mm di pioggia. Piogge abbondanti sul resto dell’Appennino e colline piacentine e parmensi, rovesci poco consistenti sulle aree orientali.
La perturbazione richiamerà aria ancora mite e quindi la quota neve risulterà molto alta, inizialmente posta oltre i 2200 metri poi a fine evento scenderà intorno ai 2000 metri ma i fiocchi potrebbero latitare anche sulle vette piu’ alte del nostro Appennino.
Il moto ondoso vedrà un costante aumento: da quasi calmo in mattinata diventerà mosso in tarda serata, agitato a largo nella notte. Non sono previste però mareggiate incisive sulla nostra riviera. La ventilazione vedrà un aumento dai quadranti sud orientali, di Scirocco, ma non sono previste raffiche forti ma solo moderate sul crinale e costa, a tratti piu’ intense solo nella notte al confine con la Liguria.
La giornata di venerdì, cehe si aprirà con la pioggia, vedrà poi un graduale miglioramento tra il pomeriggio e la sera a partire dalla Romagna e dall’Appennino. Il fine settimana si aprirà poi con ancora molta nuvolosità e qualche rovescio sparso che lascerà poi il posto a qualche schiarita, specialmente a ridosso dell’Appennino e Romagna. Attenzione poi alle nebbie che torneranno in serata e caratterizzeranno la giornata di domenica su buona parte della nostra regione. Il sole dovrebbe splendere in Appennino nella giornata di domenica.
Per quanto riguarda le temperature saranno in calo nel weekend, specialmente nella giornata di domenica, mentre tra giovedì e venerdì avremo ancora valori alti, specialmente nei valori minimi, compresi tra +9°C e +13°C, massimi tra +11°C e +15°C.
La nuova settimana si aprirà con sole e nebbie poi da martedì le temperature subiranno un netto calo a causa di aria molto fredda in arrivo da est ma per ora non si vedono precipitazioni quindi solo temperature fredde con gelate notturne.