Nuova Allerta meteo della Protezione Civile in Emilia Romagna: pioggia, temporali, Mare!
La Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha emesso una Allerta meteo valida dalle ore 16 di Domenica 19 alle ore 18 di lunedì 20 Giugno.
A causa delle correnti atlantiche in arrivo e la formazione di un minimo depressionario si potrebbero verificare precipitazioni localmente
intense.
“L’approfondimento di una saccatura in quota e la formazione di un minimo depressionario sul bacino del
medio Adriatico, determinerà un peggioramento delle condizioni meteorologiche sul territorio regionale.
A, B, C, D ed E, sono previsti, con una probabilità medio-alta temporali di moderata o forte intensità.
Sono attese precipitazioni elevate (45 mm – 75 mm cumulate nelle 24 ore) su almeno il 30% delle aree di
allertamento sopracitate.
intensità massima (raffica) di 35 – 45 nodi (65 – 83 Km/h) e sui rilievi centro-orientali di 30 – 40 nodi
(55 – 74 Km/h).
Sottocosta l’altezza stimata dell’onda, in controfase con la marea, potrà raggiungere valori tra 1,25 e
1,7 metri.
miglioramento delle condizioni meteorologiche.
pertanto non si esclude un aggiorrnamento della situazione e degli scenari di allerta nella giornata di domani.”* Nota: si ricorca che Emilia Romagna Meteo ASMER riporta, per doverosa informazione, gli allerta
meteo ma non ha alcuna responsabilità o ruolo decisionale riguardo la sua emissione. Ricordiamo
che gli allerta possono essere emessi solo dagli Enti istituzionali e che mai vanno sottovalutati.
*NOVITA’
Quest’oggi, domenica 19, la Protezione Civile ha però emesso altre 2 allerte: una riguardante rischio
temporali e criticità idraulica ed una per possibili eventi costieri, quindi mareggiate.
Ecco i due avvisi nuovi:
“Rispetto a quanto contenuto nella Allerta di protezione Civile n. 68/2016, che rimane valida fino alla scadenza indicata, a seguito dell’aggiornamento delle previsioni meteorologiche odierne, si avrà un’intensificazione delle precipitazioni sul settore orientale che avrà inizio dalla seconda metà della giornata di oggi, domenica 19 giugno, fino alla prima metà della giornata di domani, lunedì 20 giugno 2016.
scorrimento superficiale delle acque nelle strade e di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane
con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane, con allagamenti di centri abitati e di locali interrati e di
quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente interessate da deflussi idrici e con interruzioni della rete
stradale in prossimità di impluvi, canali, zone depresse (sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali, ecc.).
materiale, possibili voragini per fenomeni di erosione, con danni a infrastrutture, edifici e attività agricole,
cantieri, insediamenti civili e industriali e interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria.
livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori con inondazioni delle aree limitrofe e possibili interruzioni della rete
stradale, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti, ecc.) e
innalzamenti dei livelli idrometrici della rete di bonifica con possibili fenomeni di tracimazione, con danni alle
opere idrauliche e di attraversamento ed alle attività agricole, ai cantieri, agli insediamenti civili e industriali in
prossimità della stessa. Possono verificarsi forti raffiche di vento, con danni alle coperture ed alle strutture
provvisorie, trasporto di materiali, rottura e caduta di rami ed alberi, pali, segnaletica ed impalcature e con
conseguenti effetti sulla viabilità e danni alle reti aeree di comunicazione e di distribuzione di servizi.
automezzi. Possono verificarsi fulminazioni che possono causare lesioni ed inneschi di incendi.
al di sopra della soglia 2 con inondazione delle aree limitrofe e delle zone golenali e interessamento degli
argini, fenomeni di erosione delle sponde, trasporto solido, divagazione dell’alveo e formazione di fontanazzi,
occlusioni parziali o totali delle luci dei ponti, con danni alle opere di contenimento, regimazione e
attraversamento dei corsi d’acqua, danni a infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili
e industriali situati in aree golenali o in aree inondabili. Possono verificarsi innalzamenti dei livelli idrometrici
della rete di bonifica con possibili fenomeni di tracimazione, con danni alle opere idrauliche e di attraversamento ed alle attività agricole, ai cantieri, agli insediamenti civili e industriali in prossimità della stessa.
di sopra della soglia 1 con limitati danni alle opere idrauliche e di difesa delle sponde, alle attività agricole, ai
cantieri, agli insediamenti civili e industriali in alveo.
idrauliche e di difesa delle sponde, alle attività agricole, ai cantieri, agli insediamenti civili e industriali in
prossimità della stessa.”
Infine ecco l’avviso riguardante possibili fenomeni costieri: