NOVITA’: torna la pioggia dopo 40 giorni, ma anche la neve a bassa quota. Tutti i dettagli
Come già annunciato da diversi giorni la nostra regione verrà raggiunta da una perturbazione nel 1° weekend di Gennaio. Già questa è una grande notizia perchè l’ultima pioggia risale addirittura al periodo 20/24 Novembre 2015, quasi 40 giorni! Questo garantirà finalmente un ricambio d’aria al suolo, tanto inquinato negli ultimi 30 giorni a causa delle nebbie che bloccavano qualsiasi ricambio d’aria ma apporterà, come detto, il ritorno della pioggia.
Correnti mite Atlantiche quindi interagiranno con quelle più fresche che giungeranno da nord est e provocheranno precipitazioni a partire da Sabato 2 Gennaio. Il cielo quindi inizierà ad essere grigio sabato mattina ovunque con primi rovesci in Appennino e sui settori occidentali della regione poi in estensione entro metà pomeriggio al resto del territorio.
Come detto già in tanti articoli era inappropriato parlare di neve in pianura già 5 giorni fa visto che la situazione era davvero incerta. Tanto più parlare di accumuli in pianura. Adesso, che siamo a ridosso dell’evento i primi dettagli si possono fornire, anche se la situazione resta MOLTO COMPLESSA.
Perche’ la situazione è complessa?
Perchè come detto nei precedenti articoli di freddo ce nè poco, ne entrerà poco e quindi la neve avrà vita dura,molto dura. Nella previsione di una nevicata le varianti da considerare sono tantissime, dal vento, dall’intensità delle precipitazioni, dall’umidità, dalla quota dello zero termico ecc. Tenuto conto di tutto possiamo vedere tra poco come delle sorprese potrebbero verificarsi.
SABATO
La giornata, come detto, vedrà un inizio grigio con le ultime schiarite al risveglio tra ferrarese e Romagna mentre in Appennino e tra parmense e piacentino giungeranno entro poche ore i primi rovesci. La neve cadrà ad alta quota sul crinale dell’Emilia centro orientale a causa di un temporaneo aumento termico che porterà quindi pioggia anche ad alta quota. La presenza di aria più fredda nei bassi tratti e sui settori occidentali potrebbe apportare la discesa dei fiocchi a quote molto basse 
tra piacentino e parmense.
La pioggia si estenderà a tutta la regione nel corso della giornata subendo un probabile attenuazione tra pomeriggio e serata.
Ma tra la tarda serata e la notte in quota giungerà finalmente aria più fredda e determinerà anche un nuovo aumento delle precipitazioni. In questo caso i rovesci localmente potrebbero presentarsi più organizzati e la quota neve scenderà rapidamente. Nelle prime ore della notte, quindi, tra parmense e reggiano la neve a tratti scenderà fino alla pedemontana (il piacentino sembrerebbe meno interessato dai rovesci).
Ancora neve ad alta quota sulla Romagna. La neve poi, nella notte, a tratti potrebbe toccare quote molto basse anche sull’Emilia orientale con fenomeni misti anche in pianura, vicino alle colline (reggiano-modenese e poi bolognese). Questo, però, SOLO in caso di precipitazioni moderate/intense: con deboli precipitazioni la quota neve risulterà sopra i 400/500 metri!
La mappa a fianco è interessante: rappresenta la quota dello zero termico domenica notte e le precipitazioni previste: si nota come l’area del bolognese risulti la più fredda e, in caso di precipitazioni moderate/intense, è qui che i fiocchi potrebbero spingersi a bassa quota nella notte/prima mattina. Il tutto è poi previsto traslare verso la Romagna verso la fine delle precipitazioni: quindi, come spesso accade in questi casi, solo nell’ultima ora di precipitazioni i fiocchi potrebbero spingersi molto in basso.
Tra la notte e le prime ore di domenica, quindi, le precipitazioni si sposteranno verso i settori orientali. La quota neve calerà progressivamente anche tra bolognese e Romagna.
Qualche momento di neve non sarà da escludere sulla pianura emiliana (a ridosso delle aree collinari e SEMPRE in caso di forti rovesci) ma RARI (quasi esclusi) saranno gli accumuli sulla pianura perchè avremmo temperature alte per l’attecchimento al suolo quindi sarà neve bagnata e per lo più coreografica. La situazione sarà comunque temporanea e vedrà un rapido miglioramento domenica mattina dai settori occidentali ed entro sera ovunque.
QUINDI, per la Neve a bassa quota bisognerà sperare in FORTI FENOMENI! Non siamo quindi di fronte ad un peggioramento in grado di apportare una bella nevicata su buona parte della nostra pianura ma solo dalle colline in su.
La pioggia, di ritorno oltre 35 giorni il suo ultimo avvistamento, potrebbe risultare moderata: tra sabato e domenica sono attesi accumuli in generale di circa 10/20 mm con punte fino a 50 mm sul crinale.
Lunedì mattina un nuovo peggioramento potrebbe apportare nuove precipitazioni e fiocchi di neve ancora a bassa quota. Ne riparleremo.
Ricordiamo di seguire le nostre previsioni a 3 giorni con aggiornamento ogni sera tra le ore 18 e le ore 21 e la nostra pagina facebook dove ci saranno aggiornamenti costanti. Ricordiamo anche il nostro numero Whatsapp per inviare foto e segnalazioni, 344 1315264
