Notte di paura anche in Romagna, sisma tremendo nel centro Italia
Una forte scossa di terremoto ha colpito il centro Italia alle ore 3.36, Magnitudo 6.0 tra Lazio, Umbria, Marche ed Abruzzo. Il terremoto ha distrutto interi paesi ed i morti saranno probabilmente molti anche a causa dell’affollamento di quei paesi per le feste di questo periodo.
La scossa di Magnitudo 6.0 è stata registrata a soli 4 km di profondità e si è avvertita dall’Emilia Romagna alla Puglia e fin sulla Campania e Calabria. I paesi più colpiti e vicini all’epicentro sono: Accumoli, Arquata del Tronto, Amatrice, Cittareale, Norcia, Acquasanta Terme, Cascia.
La prima scossa, violentissima, alle 3.36 del mattino, alle 3.56 una scossa di magnitudo 4.4, alle 4.32 magnitudo 5,1 e magnitudo 5.4 alle 04.33 a 5 chilometri da Norcia. Sono attivi i numeri della Protezione Civile: 840840 e 803555.
Il sisma si è sentito anche sulla nostra regione, da Bologna a Ferrara ma soprattutto in Romagna. Tra la costa ravennate e riminese in tanti sono scesi in strada. Si è subito pensato ad un nuovo terremoto sull’Emilia o sull’Appennino romagnolo ma invece poi le prime notizie dal centro Italia hanno fatto temere il peggio. Oggi anche la bassa modenese e ferrarese resterà in ansia ricordando il tremendo sisma del 2012.
Ci sono centinaia di dispersi ancora sotto le macerie, servono beni di ogni necessità e serve già pensare alla prossima notte. I morti sono al momento 21. Non si escludono nuove scosse di assestamento. Incredibile l’orario del sisma, pochi minuti dopo quello dell’Aquila.
Emilia Romagna Meteo è vicino ai paesi colpiti, paesi “di una volta”, affollati in questi giorni per le feste paesane: ad Amatrice domenica era in programma la famosa festa dell’Amatriciana ed i borghi erano pieni in attesa delle celebrazioni. Oggi vi daremo continue informazioni su questa tragedia tralasciando le notizie meteo, per oggi giustamente in secondo piano.