Neve in pianura? occhio alle #meteobufale, sabato si inizierà con la pioggia in alta montagna!

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Neve in pianura, 10 cm a Piacenza, 6.2 cm a Parma, 1 cm a Bologna, no anzi, 7,3 cm a Bologna! Sono alcune frasi che leggo in questi giorni su alcuni post su facebook, che puntualmente NON apro, vado sulla pagina da cui provengono e tolgo il mi piace. Si perchè la NEVE, come diciamo da SEMPRE qui su Emilia Romagna Meteo, NON si può prevedere sopra le 48 ore, figuriamoci i cm di Neve! Un conto è parlarne tra amici, tra appassionati, sulla probabile evoluzione, un conto sono gli articoli su alcuni siti famosi.

Comunque SMENTIAMO qualsiasi NEVICATA in pianura per Sabato, ma anche domenica sarà raro. Nulla è certo nella meteorologia, ovviamente, ma le possibilità di vedere 10, 5 o 3 cm di neve in pianura sono NULLE sulla Romagna, NULLE tra ferrarese e bolognese, forse arriviano al 5% tra modenese e reggiano, magari anche 15% sui settori occidentali, ma parliamo comunque di scarsissime probabilità.

Il freddo NON C’E’ e quello che arriverà sarà SCARSO e comunque tardino. SI, ripetiamo: rispetto ai giorni scorsi le temperature sono CROLLATE in molte zone dell’Appennino ma questo non significa che sia arrivato il gelo. Se domenica scorsa avevamo +11°C a 2000 metri, cioè valori da Giugno, è chiaro che l’arrivo di aria fredda ha apportato un notevole crollo termico ma ciò non significa che sia gelo. Anzi, già questa mattina abbiamo avuto un parziale rialzo delle temperature in quota che risultano localmente sotto lo zero ma sono VALORI NORMALI PER IL PERIODO.

CAPITOLO NEVE
Finalmente arriverà la prima perturbazione dopo oltre 40 giorni di siccità. La pioggia tornerà a cadere da Sabato 2 e durerà fino a Domenica. Si legge in giro della neve in pianura ma pensate un pò,  sabato inizialmente pioverà anche ad alta quota. Infatti la perturbazione in arrivo da sabato mattina in Appennino apporterà un temporaneo rialzo termico. Quindi dall’isoterma +1°C a circa 1500 metri si passerà alla +3°C e il crinale verrà sfiorato addirittura dall’isoterma +4°C a 1500 metri, quindi di certo la neve faticherà a cadere anche in alta montagna. Solamente su piacentino e parmense potrebbero scendere fiocchi a quote più basse. Il freddo è visto arrivare sui settori occidentali solo nella notte su Domenica quando, dopo una pausa precipitativa, potrebbe calare la quota neve. Nelle prime ore di domenica, quindi, la neve scenderà finalmente di quota, dapprima sui settori occidentali poi anche su Romagna. Ma attenzione, anche in questo frangente sembrano esserci davvero poche probabilità di vedere la neve a bassa quota. La temperatura è prevista scendere fino a -1°C a 1500 metri, davvero pochi per permettere la neve al piano senza un solido cuscino di aria fredda al suolo. In caso di rovesci intensi si, la neve potrebbe temporaneamente scendere fino alla pedemontana sui settori emiliani (bassa collina su piacentino e parmense in primis), ma sarà difficile, molto difficile. Siamo ancora a diverse ore dall’evento quindi ulteriori cambiamenti sono da mettere in conto.
Altra perturbazione lunedì e questa sembrerebbe più fredda quindi con neve più probabile in collina, ne riparleremo.

Questa è la previsione più veritiera al momento: ci dispiace deludere tante persone ma se volete illusioni vi consigliamo di seguire i soli siti, noi non siamo per le #Meteobufale!

ARRIVA FREDDO IN QUOTA MA LE TEMPERATURE AUMENTANO
PERCHE’ nonostante arrivi aria fredda in pianura le temperature non subiranno grandi variazioni di rilievo, anzi, localmente aumenteranno? Questa è una domanda che ci è già stata posta su facebook. La risposta è semplice. Nonostante nei giorni scorsi in montagna fosse caldo a causa dell’aria calda anomala per il periodo (isoterma +8°C a circa 1500 metri), essa non riusciva a scaldare la pianura a causa dello strato nebbioso che la ricopriva. Questo determinava valori massimi piuttosto contenuti mentre in Appennino era primavera inoltrata. L’arrivo della ventilazione da est apporterà un calo termico netto in Appennino ma in pianura complice il dissolvimento delle nebbie le giornate potrebbero risultare il parte soleggiate, sia oggi che il 1° Gennaio, quindi i valori massimi localmente aumenteranno maggiormente rispetto alle giornate nebbiose seppur con temperature ben più alte in quota, grazie al soleggiamento. Il calo termico al suolo si avvertirà di notte quando il cielo riuscirà ad essere sereno: in questo caso i valori andranno sotto lo zero mentre in caso di cieli coperti i valori risulteranno sopra lo zero.

Tantissimi Auguri di Buon anno, domani aggiornamenti su questa situazione! AUGURI!