Nebbia, nebbia ed ancora nebbia: dal weekend però cambierà qualcosa

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Ecco la nostra regione vista dal satellite Nasa nella giornata di Martedì 13 Dicembre ma l’immagine è oramai così dal 5/6 Dicembre. La situazione vede l’alta pressione dominare la scena apportando così giornate belle e soleggiate in Appennino e nebbiose in pianura con agenti inquinanti in graduale aumento. Tutti si chiedono quando la situazione cambierà.

Oggi possiamo dare una buona notizia: nel prossimo fine settimana, quello del 17/18 Dicembre, la situazione potrebbe mutare grazie all’ingresso di correnti piu’ fresche da est le quali potrebbero portare via lo strato nebbioso incastonato in Pianura Padana e quindi riportare il sole ma soprattutto un ricambio d’aria.

LTA
Dal pomeriggio di venerdì, infatti, aria piu’ fredda entrerà da est e farà diminuire le temperature di 3/5°C specialmente in quota e la ventilazione in aumento inizierà a scacciare via le nebbie. Venerdì pomeriggio/sera, questo afflusso freddo, potrebbe creare qualche rovescio a ridosso del nostro Appennino che risulterà nevoso inizialmente sopra i 1000 metri ma poi tra sera e notte qualche fiocco potrebbe raggiungere le colline, ma si tratterà di rovesci deboli e sparsi. Il weekend inizierà poi con schiarite in aumento che riporteranno il sole quasi ovunque. La giornata di domenica inizierà con il sole sull’Appennino mentre in pianura qualche nebbia potrebbe ripresentarsi anche se non dovrebbe persistere per tutto il giorno se non sulle pianure centrali dell’Emilia. Gelate al mattino.

Nella nuova settimana, quella che poi si concluderà con la giornata di Natale, la situazione potrebbe vedere un graduale peggioramento con l’arrivo di qualche precipitazione nel pomeriggio/sera a ridosso dell’Appennino, nevosa oltre i 500/800 metri. Dopo un miglioramento, l‘arrivo di ulteriore aria fredda potrebbe portare nuovi rovesci martedì e mercoledì quando si raggiungerà il picco del freddo in quota. Come potete osservare dalle mappe riportate sopra, infatti, viene mostrato l’andamento delle isoterme previsto nei prossmi giorni in regione, ad 850 hPa, circa 1500 metri. Mercoledì avevamo la +2°C, venerdì pomeriggio/sera giungerà velocemente la -3°C su bassa Romagna, dopo una risalita termica si scenderà lunedi’ per poi giungere a mercoledì quando probabilmente si raggiungerà il picco del freddo con la possibile entrata dell’isoterma -6°C (da confermare). In questo frangente la risalita del minimo depressionario centrato al Sud Italia potrebbe portare precipitazioni sulle aree orientali della regione che risulteranno nevose a quote collinari. Ma la situazione rimane incerta e quindi non è nemmeno da escludere neve a quote basse invece sui settori occidentali della nostra regione.

Per ora è una tendenza che avrà bisogno di molte conferme, ma attualmente si vede il ritorno di precipitazioni in Emilia Romagna che potrebbero finalmente riportare la neve sul nostro Appennino fino a quote basse. Speriamo perchè il nostro Appennino ne ha bisogno veramente! Da sabato, il ritorno di ventilazione oltre a portare via le nebbie porterà un bel ricambio d’aria!

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