Modena: periodo natalizio primaverile, valori da record | Comunicato Stampa

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Riportiamo il COMUNICATO STAMPA dell’Osservatorio Geofisico del Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari di Modena e Reggio Emilia sull’andamento termico nel periodo natalizio e le previsioni di Capodanno.

Osservatorio Geofisico del Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari osserva che le temperature rilevate negli ultimi giorni di questo 2016 non si sono mai state registrate in quasi 200 anni di osservazioni. Un Natale primaverile in montagna con 16-18°C a 800-1000 metri di quota. Temperature straordinariamente miti e da record per fine dicembre con la massima che ha raggiunto i 14-16°C a seconda delle zone di Modena e di Reggio Emilia. Gli effetti congiunti del robusto e possente anticiclone che da giorni regna sull’Europa, uniti all’aumento delle temperature globali dovuto ai cambiamenti climatici causati dall’uomo, che rendono le temperature di questo dicembre 2016 così miti. Ma è tutto l’anno 2016 da record. L’Osservatorio Geofisico del Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari di Unimore – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia è in grado di fornire la temperatura media del 2016, che risulta, presso la storica stazione di Palazzo Ducale di Modena, assestata ad una massima di 15.8°C, così da risultare il quarto anno più caldo in assoluto.

“Una temperatura – afferma il meteorologo Luca Lombroso di Unimore – che si sarebbe ritenuta pressoché impossibile fino a 30 anni fa quando entrai in Osservatorio, 1987. Mai si erano superati i 14.7°C di temperatura media annua”. A Reggio Emilia la temperatura media risulta di 14.5°C, identica a quella rilevata dalla stazione posta al Campus di via Campi a Modena. La differenza è dovuta sia alle diverse zone della città, in cui sono posti gli strumenti, sia alla collocazione stessa degli strumenti, pur in mancanza di riferimenti storici, sono anche questi, per zone di periferia urbana, valori senz’altro anomali, forse ancor più che per la città. L’anticiclone, che va ora spostando il suo massimo nell’Europa centro-orientale, favorirà l’arrivo di correnti più fredde, ma è improprio parlare di “arrivo del gelo”. L’aria dalla Russia non farà altro che riportare le temperature a valori più consoni per l’inverno, ma sempre in un quadro di giornate prevalentemente soleggiate e quasi miti per la stagione. Verso il 3-4 gennaio qualcosa si muove nella circolazione generale dell’atmosfera, ma valutando gli indici di affidabilità delle previsioni, bisogna, correttamente, dire che al momento non si possono stabilire o fornire ulteriori dettagli sugli effetti di tale perturbazione.

Per Capodanno in particolare si prevede una temperatura minima di -2°C sia a Modena che a Reggio Emilia e temperature massime che raggiungeranno gli +8,+9°C di giorno. Alla mezzanotte termometro prossimo allo zero in campagna e attorno a +2,+3°C nelle piazze dei centri delle nostre città, con cielo stellato e le uniche precipitazioni saranno quelle dovute ai brindisi e agli auguri di un felice e sereno 2017!

Modena, 29 dicembre 2016 L’Ufficio stampa dell’ Osservatorio Geofisico del Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari