Talvolta succede che la pioggia contenga minuscoli granelli di sabbia. Addentriamoci nel spiegare come può avvenire questo particolare fenomeno.

184_Pioggiasabbia1Fantozzianamente a chi di noi non è almeno una volta nella vita capitato di lavare la macchina e il giorno dopo è arrivata la pioggia rovinando tutto? Ma talvolta può anche capitare che unita alla pioggia via sia anche sabbia, rendendo così le nostre autovetture ancora più sporche di quanto lo erano prima del loro lavaggio. Tralasciando le imprecazioni del caso, cercheremo oggi di fare un semplice viaggio per spiegare come può avvenire questo fenomeno.

Alcuni di voi sicuramente saranno a conoscenza del fatto che l’arrivo di una perturbazione è sempre preceduto da un calo della pressione atmosferica e da un afflusso di aria calda denominato “prefrontale”. Non tutti però sanno anche che quando la pressione comincia a diminuire le masse d’aria presenti tendono a sollevarsi verso l’alto.

Poniamo che una perturbazione si getti verso il nord Africa per poi successivamente dirigersi verso le nostre zone. Il sollevamento delle masse d’aria che avviene sulle zone desertiche comporta anche un sollevamento della sabbia perché, come saprete di certo, non presenta le caratteristiche di quella che troviamo ad esempio sulle nostre coste, ma è molto più fine ed impalpabile e perciò anche più facilmente sollevabile.

185_PioggiaSabbia2Le masse d’aria dunque “fanno il pieno” di sabbia sahariana, attraversano il mediterraneo caricandosi di umidità e quando giungono sulle nostre zone scaricano la pioggia miscelata a quella sabbia che ha viaggiato talvolta anche per migliaia di chilometri. Una caratteristica di questo fenomeno può essere anche il cielo che assume invece del colore classico grigio, un aspetto molto più rossastro. In ogni modo va puntualizzato che questa ultima caratteristica è molto più comune nelle regioni del sud Italia.

E’ ovvio che queste zone, essendo più vicine al nord Africa hanno maggiore possibilità di vedere il cielo rossastro, poi man mano che la perturbazione avanza verso nord, scarica pian piano il suo carico di sabbia e dunque il cielo è il primo a cambiare colore quando le riserve non sono più così abbondanti. Da noi è molto più frequente assistere alla pioggia con sabbia, con un cielo ormai grigio.

Marco Muratori