Dopo un inverno che potremmo definire con vari aggettivi che terminano in –oso, un marzo veramente nevoso sommerge letteralmente l’Appennino, stavolta con ottime speranze di durare a lungo, almeno quel tanto che basta da finire e anche prolungare la classica stagione degli sport invernali.

Le grandi nevicate dei giorni scorsi, ampiamente previste e annunciate dalle previsioni, bollettini e pagina facebook di Emilia Romagna Meteo, hanno così reso l’Appennino veramente incantevole, questo naturalmente è bello e buono, dunque il fine settimana, sebbene, come vedrete dal bollettino, non molto soleggiato e con qualche altra nevicata, sarà ottimale per le sciate nei comprensori e sulle piste battute e preparate.

Diverso è il discorso per gli sport diciamo più estremi, scialpinismo, escursionismo ad alta quota, ed anche e soprattutto le ciaspolate. Invitiamo, al proposito, oltre a questo bollettino a consultare il bollettino nivometeo ufficiale di Meteomont, che nell’emissione di giovedì 10 marzo 2016 indicava “Strati superficiali di neve fresca asciutta a debole coesione su strati intermedi più compatti e consolidati. Il manto nevoso è in generale moderatamente consolidato su molti pendii. Registrati ulteriori apporti nevosi in tutto il settore a partire anche da quote collinari. Possibili accumuli nei canoloni, conche e zone sottovento dovuti all’attività eolica dei giorni scorsi. Si segnala, localmente, la presenza, negli strati intermedi, di

neve pallottolare che localmente può generare degli strati deboli favorevoli al distacco di valanghe di superficie.” Con PERICOLO 3 MARCATO “TIPO DI PERICOLO: NEVE FRESCA NEVE BAGNATA – SITUAZIONE PRIMAVERILE. IL MANTO NEVOSO SI UMIDIFICA VELOCEMENTE

NEL CORSO DELLA GIORNATA” e, cosa più importante,

Viste le condizioni del manto nevoso, le attività al di fuori delle piste battute e segnalate richiedono ottime capacità di valutazione del pericolo locale. Meteomont rammenta ARTVA, pala e sonda sempre al seguito.

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Bollettino meteorologico per l’Appennino

 L. Lombroso