L’occasione è di quelle da non farsi scappare. Si terrà infatti a Bologna, dal 12 al 15 settembre, un importante simposio internazionale dedicato ad un tema quanto mai attuale in epoca di Climate Change: si tratta di Greener Cities (letteralmente “città più verdi”) dedicato ai servizi ecosistemici che il verde urbano, ed in particolare l’orticultura urbana, possono offrire in termini di resilienza alle città’ a fronte del cambiamento climatico.

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In tale contesto autorevoli esponenti in materia di “infrastrutture verdi in ambiente urbano” si daranno appuntamento a Bologna per un Simposio internazionale della durata di quattro giorni. A tal proposito riprendiamo alcuni essenziali passi del comunicato stampa:

“Il Simposio Internazionale sul ruolo delle infrastrutture verdi nell’offrire servizi ecosistemici in un ambiente urbano sempre più suscettibile al cambiamento climatico si terrà dal 12 al 15 Settembre a Bologna, nel quadro della Società Scientifica Internazionale di Orto-Floro-Frutticoltura (International Society for Horticultural Sciences, ISHS).

Il Dott. Francesco Orsini e il Prof. Giorgio Gianquinto del Centro Studi e Ricerche in Agricoltura Urbana e Biodiversità (ResCUE- AB) dell’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna, e il Dott. Teodoro Georgiadis dell’Istituto di Biometeorologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), sono i coordinatori della manifestazione.
L’evento avrà luogo in diversi spazi simbolo della città di Bologna. La Sala Borsa ospiterà l’apertura della manifestazione; mentre “Le Serre dei Giardini Margherita” e le aule universitarie di Via Belmeloro offriranno gli spazi per la conferenza.

L’evento abbraccerà Aree tematiche che vanno dall’orticoltura urbana alle soluzioni tecnologiche innovative volte a migliorare l’efficienza e la gestione delle infrastrutture verdi in città. Nella conferenza si incontreranno visioni trasversali in cui l’architettura del paesaggio e l’ingegneria ambientale incontrano la gestione operativa dell’orticoltura urbana per massimizzare la fornitura di servizi ecosistemici. I temi principali del simposio saranno, pertanto, le città e il cambiamento climatico, l’orticoltura sostenibile nelle smart cities, le infrastrutture verdi per la promozione di servizi ecosistemici e gli aspetti architettonici, urbanistici ed ingegneristici associati alla progettazione di città verdi.
L’obiettivo della conferenza è quello di costituire un forum di discussione per esponenti del mondo accademico, imprenditoriale e professionale, e della pianificazione urbana. Il convegno sarà organizzato in forma di cluster event, cioè costituito sia dalle tradizionali sessioni scientifiche e di lavoro che da eventi di formazione e cosiddette business actions nelle quali le principali innovazioni commerciali del settore verranno analizzate e discusse da esperti accademici di rilievo internazionale

Alla conferenza interverranno in sessioni plenarie il Prof. Andreas Matzarakis (Università di Friburgo, Germania) direttore del Research Center Human Biometeorology (Centro di ricerca in biometeorologia umana) del servizio meterologico tedesco di Friburgo, che parlerà dell’influenza del verde urbano sul bioclima termico umano; la Dott.ssa Isabelle Anguelovski (Universitat Autònoma, Spagna) co-direttrice Lab for Urban Environmental Justice and Sustainability (Laboratorio per la giustizia e la sostenibilità ambientale urbana) di Barcellona, con una presentazione intitolata “Le contraddizioni e le tensioni nel verde urbano: cosa sono e a chi si rivolgono i nuovi servizi ambientali in città?”.

Il Dott. Tigran Haas é il direttore del Center for the Future of Places (CFP) (KTH Royal Institute of Technology, Sweden), con una presentazone intitolata “Ripensare la città per il futuro: competizione di paradigmi di infrastrutture verdi per i cambiamenti climatici, la resilienza e sostenibilità”. La Dott.ssa. Chiara Tornaghi (Università di Coventry, Regno Unito) che lavora presso il Centre for Agroecology, Water and Resilience (Centro per Agroecologia, Acqua e Resilienza) ed è Presidente della Sezione Sustainable Food Planning dell’AESOP (Association of European Schools of Planning, Associazione delle Scuole Europee di Pianificazione Urbana), con una presentazione intitolata “Costituzione di risorse nei deserti alimentari urbani: un percorso concettuale e politico verso la resilienza”.Ci sarà poi la professoressa Cecilia Stanghellini del centro della Wageningen University and Research Centre (Olanda), che parlerà di “Soluzioni tecnologiche per l’orticoltura urbana nelle città del futuro”.”

Il simposio, oltre ad avere in programma l’intervento di insigni relatori, vanta, in veste di coordinatore, un nostro illustre associato, vale a dire il Dr. Teodoro Georgiadis, per cui ASMER si impegnerà fin da subito ad attribuire il giusto e dovuto rilievo alla manifestazione, che peraltro si terrà proprio nella nostra regione, quindi a “due passi”.

Non predente quindi impegni tra il 12 ed il 15 settembre: Greener Cities vi aspetta.

Tutte le info sono disponibili qui:http://www.greencities2017.org/

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