Il Giro d’Italia torna in Emilia Romagna tra il 17 ed il 19 Maggio: ecco le tappe

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In Emilia Romagna tornera’ il Giro D’Italia. Un appuntamento importante quello di quest’anno visto che il Giro festeggia la 10o° edizione. Sono passati 107 anni da quel mattino del Era il 13 maggio 1909 quando’ parti’ la prima edizione, interrotta poi dalle due guerre. Ben 3615 km totali con tre tappe che toccheranno anche l’Emilia Romagna.

PRIMA TAPPA IN EMILIA ROMAGNA (Tappa n.11)

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Il Giro d’Italia sbarcherà in Emilia Romagna il giorno 17 Maggio con un tappone appenninico. Si scaleranno 4 colli in sequenza senza tratti di pianura intermedi. Si tratta del Passo della Consuma, del Passo della Calla, del Passo del Carnaio e del Monte Fumaiolo tutti classificati GPM. Al termine del Passo del Carnaio si passa una prima volta da Bagno di Romagna (località inedita come città di tappa del Giro) sulla linea di arrivo. Si copre quindi un anello di circa 52 km che dopo il GPM del Monte Fumaiolo copre una lunga discesa fino all’arrivo. Strade mediamente a carreggiata ridotta e dal fondo a tratti usurato. Ultimi km in discesa o in falsopiano a salire dai 3500 m all’arrivo. Discesa veloce, con strade ampie e con diverse curve e tornanti. Breve passaggio nell’abitato di San Piero in Bagno. Da segnalare diverse rotatorie da superare negli ultimi km. Ultima curva a 5900 m e quindi lungo rettilineo leggermente arcuato largo 6 m su asfalto perfettamente livellato.

SECONDA TAPPA IN EMILIA ROMAGNA (Tappa n.12)
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Giovedì 18 maggio unica tappa interamente in territorio regionale ed ideale per velocisti con partenza da Forlì che ha già ospitato per ben diciannove volte il Giro tra partenze e arrivi, con una prima parte accidentata attraverso la Colla di Casaglia per entrare nel tratto appenninico della A1 a Barberino del Mugello, superare il Valico Appenninico e uscirne a Rioveggio. Seguono oltre 100 km tra discesa e pianura per giungere ai vialoni di Reggio Emilia (già sede di tappa per ben undici volte) per una volata compatta. Ultimi km su strade ampie e ben pavimentate. Si incontrano i consueti ostacoli della viabilità come rotatorie, spartitraffico, isole pedonali e dossi fino al rettilineo finale di 350 m in asfalto di larghezza 7 m.

TERZA TAPPA IN EMILIA ROMAGNA (Tappa n.13)
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Tappa assolutamente piatta venerdì 19 maggio. Si attraversa tutta la pianura Padana e nel finale dopo Casteggio si segue il tradizionale percorso della Milano-Sanremo. Si parte da Reggio Emilia in direzione di Cavriago e attraversato Montecchio Emilia si rientra nella statale n.9 “via Emilia” che si segue fino a Piacenza con un percorso sempre rettilineo. Dopo Piacenza si percorre praticamente fino all’arrivo la ex statale padana inferiore. Si attraversa tutta una serie di città toccate da molte tappe del Giro e nel finale dalla Milano Sanremo. L’arrivo è a Tortona, che finora ha visto solo un arrivo di tappa, nel 1989. Ultimi chilometri praticamente sempre rettilinei intervallati da alcune rotatorie. Ultima curva (sempre su rotatoria) a circa 500 m dall’arrivo, segue il rettilineo finale  di 450 m in asfalto di larghezza 7.5 m.