Il brusco stop dell’estate 1998: da +34 a +18°C!

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L’estate 1998 fu molto calda e lunga (per quei tempi, oggi farebbe al più sorridere), ma posò l’osso di colpo.
Tra i giorni 26 e 28 si passò da temperature massime di 33/34°C (ultimo picco il 27) a valori di 18/20°C (giorno 28 con piogge), con un calo termico di 14°C e localmente oltre (Romagna), facendo esclamare nel tipico dialetto nostrano: “Alè! Us’è invarnè!” (Ecco, si è invernato!).
Il termine “invernato” indicava una giornata improvvisamente fredda ed instabile (anche plumbea a volte) dopo un periodo di segno opposto, che richiamava alla mente i rigori invernali.
Il giorno 30 le temperature minime scesero fino a 6/8°C nelle zone soggette ad inversione termica per irraggiamento radiativo (rasserenamenti) dopo l’irruzione fredda vera e propria occorsa in precedenza (5.6°C alle 12 GMT del 29 agosto Radiosondaggio SP. Capofiume che è un signor valore). A volte succede (va).

Racconto riportato da Pierluigi Randi.

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