Nuovo appuntamento di particolare importanza il 31 maggio a Modena, durante il quale verranno affrontati argomenti quanto mai attuali e soprattutto di estremo interesse poiché strettamente collegati al climate change ma in particolare alle strategia da adottare per un domani più sostenibile.
Porsi l’obiettivo di cambiare in meglio il nostro Paese e il mondo entro il 2030 può sembrare ambizioso e utopistico, ma c’è chi da anni si impegna per migliorare la vita di tutti.
L’Osservatorio Geofisico del DIEF UNIMORE partecipa al Festival Dello Sviluppo Sostenibile per seguire gli sforzi ed i progressi dell’Italia e del mondo verso un futuro più giusto e per far sentire la sua voce ad aziende e istituzioni.
Nell’ambito del festival, giovedì 31 maggio 2018 alle ore 18:30 si terrà una conferenza pubblica presso la Sala Eventi del Tecnopolo di Via Vivarelli, Modena dal titolo:
“Tempo clima e aria: l’Osservatorio Geofisico di Modena per la sostenibilità”
Osservazioni e modelli, due strumenti essenziali per la sostenibilità ambientale. Nel seminario gli esperti dell’osservatorio Geofisico illustreranno i dati aggiornati di 190 anni di osservazioni meteoclimatiche, evidenziando come è cambiato il clima di Modena dal XIX a oggi e cercando di capire come potrebbe cambiare un domani a livello locale.
I dati meteoclimatici sono peraltro basilari non solo per i modelli meteorologici e climatici ma anche per la qualità dell’aria.
Nella seconda parte del seminario vedremo un’applicazione specifica e innovativa di come è possibile modellizzare ad altissima risoluzione le emissioni da traffico nell’area urbana modenese.
L’argomento sarà trattato dal Meteorologo e presidente dell’associazione ASMER Luca Lombroso e dall’Ing. Giorgio Veratti, dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
Introdurrò il Prof. Sergio Teggi, Università di Modena e Reggio Emilia.
Il sito di riferimento del Festival è il seguente: http://festivalsvilupposostenibile.it/2018
Vi aspettiamo numerosi.