Se da un lato la prima parte delle feste natalizie è trascorsa con la monotonia legata all’alta pressione che ha dominato l’intero mese di dicembre, dall’altro, proprio in corrispondenza dell’esordio del 2016, si volta pagina, anche se non è affatto scontato che il suddetto cambiamento debba protrarsi particolarmente a lungo. Nonostante siano state regolarmente smentite le “meteobufale” circolate nei giorni scorsi circa fantomatiche ondate di gelo e neve, vivremo comunque qualche giorno in compagnia di un diverso modello di circolazione, il quale sarà improntato all’azione delle umide ed instabili correnti atlantiche. Ciò si traduce in almeno un paio di fattori positivi: ritorno delle precipitazioni con conseguente miglioramento della qualità dell’aria; occasione per rivedere un po’ di neve sul nostro Appennino della quale sente da tempo la mancanza.

Online il bollettino coprodotto da Appennino bianco e Emiliaromagnameteo

fiocco-di-neve