Anche la meteorologia festeggia (ebbene sì), ed il 23 marzo (giovedì) ricorre la giornata mondiale di questa disciplina.
La celebrazione ricorre ogni anno nell’anniversario della fondazione, avvenuta nel 1950, dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM), agenzia specializzata della Nazioni Unite a cui aderiscono quasi tutti i paesi del mondo (circa 200). Nello spirito della meteorologia, iol WMO coordina, emette raccomandazioni e direttive e soprattutto promuove il libero scambio dei dati, fondamento meteorologia e base di ogni previsioni del tempo.Scambio dei dati che non conosce confini, possiamo dire, con orgoglio, che la meteorologia è una disciplina dove si collabora e si scambiano dati senza ideologie, anche durante la guerra fredda i due blocchi si sono sempre scambiati dati nell’apposita rete del WMO, ancora oggi nessun paese può a fare a meno, pena un grande peggioramento di qualità delle previsioni, di usufruire, col reciproco scambio, dei dati da paesi confinanti e da paesi lontani.
Ed è veramente un piacere annunciare, dopo molti anni, una importante iniziativa nazionale, in italia, di celebrazione della giornata e di incontro, studio e discussione.
Promosso dalla giovane, come noi di Emilia Romagna Meteo del resto, associazione nazionale AISAM Associazione Italiana di Scienze dell’atmosfera e Meteorologia, a cui peraltro la nostra associazione aderisce, l’appuntamento è a Roma, giovedì 23 marzo 2017, presso l’Aula Magna del Rettorato della Sapienza Università di Roma. Il tema della giornata meteorologica mondiale di quest’anno è: “Capire le nubi”.
A me, scrive pierluigi Randi, tecnico meteorologo certificato e previsione nonchè segretario di ASMER Emilia Romagna Meteo, piacciono particolarmente le nubi un po’ “minacciose” dato che me ne occupo, diciamo così, per “deformazione professionale”, ed anche se talora un poco inquietanti anch’esse meritano un augurio. Pur sempre espressione della natura sono.
NEl suo sito il WMO mette a disposizione diverso materiale al riguardo, in particolare sulla classificaziondelle nubi, su nubi, circolazione atmosferica a sensibilità climatica, e risorse didattiche fra cui poster e schemi per l’identificazione delle nubi. Non manca poi ovviamente il messaggio istituzionale del segretario generale del WMO e uno spettacolare filmatoi time lapse sulle nubi e le brezze marine:
Ecco, di seguito e nella locandina, il programma della giornata celebrativa che si svolgerà a Roma:
“Le nubi viste dallo spazio: i satelliti meteorologici”