Forte calo termico, Bora e qualche fiocco di neve, da martedì attenzione alle gelate
Gli ultimi 10 giorni in Emilia Romagna sono stati caratterizzati da correnti molto miti che hanno portato spesso cieli grigi e nebbie, qualche pioggia su Emilia occidentale ma soprattutto temperature sopra la media del periodo con valori minimi che a metà settimana hanno toccato punte tipiche dei valori massimi del periodo. La situazione ha visto un miglioramneto nel weekend ma un nuovo cambiamento è oramai imminente. Aria molto fredda da est giungerà nelle prossime ore in Emilia Romagna determinando la formazione di qualche rovescio sparso. Le precipitazioni risulteranno nevose inizialmente oltre i 1200 metri di quota ma dal pomeriggio i fiocchi bianchi potrebbero cadere anche al di sotto dei 1000 metri di quota. Le precipitazioni risulteranno sparse ma piu’ probabili tra Romagna e bolognese. Nel pomeriggio saranno già possibili schiarite dal ferrarese. Il peggioramento, oltre al calo termico già annunciato, porterà con se intensi venti di Bora che potrebbero raggiungere gli 80 km/h in costa e i 110 km/h sull’Appennino orientale.
Il mare di conseguenza diventerà mosso, molto mosso a largo.
In quota in poche ore le temperature subiranno un vero crollo termico: lunedì mattina a circa 1500 metri avremo l’isoterma +3/+4°C, lunedì sera sempre alla stessa quota si toccherà già la -6°C per arrivare alla -8/-9°C martedì mattina. In sole 24 ore a 1500 metri le temperature crolleranno di 13°C! Il calo termico al suolo sarà graduale ma ci porterà qualche risveglio invernale.
Il peggioramento sarà molto veloce tant’è che la giornata di martedì vedrà il ritorno del sole con cieli tersi sull’Emilia, sulla Romagna qualche addensamento potrebbe insistere, specialmente sul riminese, in attenuazione nel pomeriggio. Bisogna annoverare che, tra la sera notte di luendì e martedì, in occasione di qualche rovescio, sul riminese la quota neve potrebbe velocemente portarsi anche sotto i 500 metri di quota con fenomeni di graupel / ghiaccio anche sulla costa, tipici fenomeni di questi ingressi di aria fredda. Le temperature diminuiranno e già nel risveglio di martedì sull’Emilia i valori minimi potrebbero risultare a tratti negativi. In Appennino, in Romagna, in occasioni di forti rovesci, potrebbero cadere anche 10 centimetri di neve, specialmente al confine con le Marche.
Ma le temperature risulteanno invernali mercoledì e giovedì con massime intorno ai +6/+8°C e minime sotto lo zero in gran parte dell’Emilia Romagna con punte di -3/4°C in aperta campagna. Attenzione quindi alle prime gelate, riparate le vostre piante!
Sotto l’andamento termico in quota, a circa 1500 metri, nelle prossime ore
La Protezione Civile ha emanato già un’allerta per Vento e Mare, che trovate QUI: come potete vedere dalla mappa sotto il mare riuslterà molto mosso, specialmente nella notte su martedì quando a largo potrebbero raggiungersi onde fino a 4 metri. Sulla costa la situazione non sarà così estrema ma in grado di apportare comunque ingressioni marine.
Ma la situazione vedrà un rapido miglioramento a metà settimana quando aria mite giungerà da ovest e determinerà un rialzo netto delle temperature in Appennino, meno interessate le aree pianeggianti. Ma un nuovo peggioramento con calo termico potrebbe giungere tra Sabato e Domenica.
