Fine del caldo anomalo, da Giovedì un pò d’Autunno. I dettagli

maltempo

L’Estate sta finendo, un anno se ne va. Finalmente! Finalmente si può affermare che l’Estate sta finendo, ed è ora. Siamo al 14 Settembre e stiamo vivendo, o meglio abbiamo vissuto, una prima decade e mezza con temperature fuori di ogni logica per il mese di Settembre, temperature da piena estate. Per carità, in passato inizio settembre è stato anche più caldo, ma quello che preoccupa è la durata, oltre 10 giorni. Ma le cose stanno per cambiare. L’estate sta finendo, ma l’Autunno vero è ancora molto lontano. Infatti noi guardiamo già oltre e dopo questa fase di maltempo dalle caratteristiche autunnali l’alta pressione potrebbe tornare regalandoci altri momenti soleggiati e gradevoli, quindi la famosa estate settembrina, che non è questa di questi giorni, sia chiaro! L’estate e’ ora che vada in letargo, serve la pioggia su gran parte della nostra regione, molte zone sono a secco quasi da un mese! E un pò di pioggia arriverà, ma non in egual misura su tutto il nostro territorio.

SITUAZIONE

Dopo il dominio dell’alta pressione che dall’ultima decade di agosto interessa il Nord Italia, con una breve parentesi instabile di inizio settimana, la situazione cambierà. Correnti Atlantiche si getteranno sul Nord Italia determinando un sensibile peggioramento. Come si può evincere dalla mappa sopra riportata l’alta pressione tenderà ad arretrare verso il Sud Italia e la zona dei Balcani – Grecia favorendo l’ingresso di una bassa pressione sul Nord Italia che farà cambiare nettamente il tempo in Emilia Romagna. Dal sole con cieli sereni e temperature massime di oltre +30°C la situazione vedrà instabilità, nubifragi, temporali e temperature in calo, a tratti netto. Come sempre capita in queste occasioni, però, non tutte le aree saranno colpite in egual misura, molte aree vedranno pochi fenomeni e solo un calo termico mentre altre potrebbero veder abbondanti precipitazioni da Giovedì a Domenica.

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Successivamente l’area di bassa pressione tenderà a scivolare verso sud est interessando nel weekend specialmente le aree Adriatiche e il centro Italia. L’Emilia Romagna si troverà sempre coinvolta con l’instabilità che sarà la protagonista quindi da Giovedì a Domenica. Successivamente l’alta pressione potrebbe tornare ad affacciarsi dai settori occidentali e giungere in regione ad inizio della prossima settimana, ma ne riparleremo perchè ancora è presto.

Nel grafico sotto, denominato Plume, potete osservare l’andamento termico previsto da più elaborazioni meteo (modelli), in alto: la linea rossa rappresente la media. Come potete osservare, a sinistra, inizialmente tutte le linee sono sopra quella rossa, quindi si evidenzia come le temperature siano molto alte per il periodo. Da venerdì le temperature sono previste in calo con il picco in coincidenza del weekend e la giornata di lunedì-martedì. Queste le temperature in quota, ad 850 hPa, circa 1500 metri. Gli effetti al suolo del calo termico dipendono soprattutto dalle precipitazioni, nuvolosità ecc. Dopo questo peggioramento le temperature tenderanno a risalire ma rimanendo sulla media del periodo. In basso, invece, il grafico mostra le linee di previsione delle precipitazioni. Il grafico ha preso come riferimento la Romagna centrale: potete osservare due picchi precipitativi, uno venerdì ed uno nel weekend. Dal 20 al 25 settembre, invece, le linee spariscono: questo significa il ritorno di un tempo prettamente stabile.

SPAGHI

Ma vediamo ora qualche dettaglio in più di questo peggioramento sulla nostra regione. Dopo un inizio settimana estivo, dalle ore serali di mercoledì la nuvolosità inizierà ad aumentare dai settori occidentali. Rovesci e temporali si formeranno nella notte sulla Liguria e si muoveranno verso il crinale emiliano indicativamente nelle prime ore del mattino. Domani ci sveglieremo con cieli grigi sui settori occidentali dell’Emilia con precipitazioni tra piacentino, parmense e reggiano, in estensione verso crinale modenese e bolognese. Schiarite ancora tra ferrarese e Romagna.

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Da metà mattinata i primi rovesci si potrebbero formare anche sul crinale tra bolognese e Romagna e spingersi verso le pianure entro metà giornata mentre rovesci e temporali più forti potrebbero insistere tra piacentino parmense e reggiano.

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Successivamente è previsto un miglioramento con schiarite ma nel pomeriggio il tempo vedrà la variabilità protagonista con schiarite alternate a rovesci ed isolati temporali. Calo termico fin dal mattino sull’Emilia, poi anche in Romagna, ma le schiarite riporteranno in su le temperature con massime generalmente comprese tra +26°C e +28°C circa. Ventilazione solo a tratti moderata da sud ovest. In serata i fenomeni sono previsti in esaurimento anche se qualche rovescio nella notte non sarà da escludere.

La giornata di Venerdì inizierà con nuvolosità sparsa ma un nuovo peggioramento giungerà da sud: la nuvolosità aumenterà con rovesci e temporali che si addosseranno all’Appennino Romagnolo per poi interessare riminese, cesenate e poi anche ravennate e parte dell’Emilia orientale. Successvamente rovesci sparsi sono attesi anche sull’Emilia centrale con temporali sul piacentino e parte del parmense. Le piogge potrebbero risultare abbondanti sull’Appennino e bassa Romagna.

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Dagli ultimi aggiornamenti gli accumuli a fine giornata potrebbero essere ingenti sul crinale romagnolo e sul riminese, quindi al momento con queste mappe non sono da escludere locali disagi ed allagamenti. Vi aggiorneremo sulla nostra pagina facebook sull’evoluzione prevista. Le temperature saranno in ulteriore calo con valori massimi generalmente compresi tra +21°C e +25°C.

La situazione anche nel weekend potrebbe vedere una discreta variabilità sull’Emilia e risultare spesso instabile tra ferrarese, Romagna ed Appennino centro orientale. Le schiarite ci saranno, più probabili e prolungate sui settori occidentali, ma il rischio di acquazzoni insisterà sulle aree orientali. La mappa sotto riassume a grandi linee la situazione prevista.

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Le temperature minime caleranno soprattutto nel weekend mentre i valori massimi potrebbero risultare stabili nelle aree centro occidentali mentre scenderanno ancora sulle aree orientali interessate dalle precipitazioni. Felpa ed ombrello torneranno quindi utili!