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Il progetto, dal titolo Climate Change Groenlandia 2022, è stato ideato e promosso da Vito Emanuele Magnante, Consulente ambientale e Responsabile Area Tecnica “Gestione Rifiuti – Ambiente” presso Ecoricerche srl di Sassuolo.

Vito Magnante partirà per la Groenlandia giovedì prossimo 30 giugno per raggiungere il villaggio di Tiniteqilaaq (provincia di Sermersooq) e da qui, il 03 luglio con la guida Rudy Kaneider si porterò verso la zona più a nord del Golfo di Sermilik dove sarà predisposto un campo base al margine della calotta polare; nei giorni successivi poi Vito e Rudy si porteranno all’interno della calotta per realizzare le riprese sullo stato di conservazione dei ghiacci.
Dal confronto delle immagini con quelle di repertorio già in possesso, sarà così possibile fornire una testimonianza diretta dell’impatto del cambiamento climatico su queste fragili zone del nostro pianeta.
L’iniziativa è sostenuta da Ecoricerche Srl e Labelab Srl e ha il patrocinio del Club Alpino Italiano – Sezione di Modena, della Fondazione Matera Basilicata 2019 e della Società Italiana Geologia Ambientale – SIGEA.
Collabora al progetto il meteorologo AMPRO Luca Lombroso, socio e vice Presidente di Emilia Romagna Meteo APS, che fornirà il supporto meteorologico (in remoto) alla spedizione mediante l’emissione di bollettini meteo sperimentali nei giorni del trekking sulla calotta glaciale.

La Groenlandia sembra lontana, sembra poco collegata alla meteoclimicatologia dell’Emilia Romagna. Eppure, nel complesso sistema terrestre tutto è connesso. Quel che succede in una zona del globo, in modo diretto o indiretto, può avere ripercussioni anche su zone molto lontane.
Si pensi, tanto per fare alcuni esempi, alla struttura del vortice polare, al movimento delle masse d’aria artiche marittime da quelle zone, al ritiro dei ghiacci interni e marini e soprattutto agli effetti di questi sulla corrente del Golfo.
Così, la nostra associazione ha accolto con piacere l’opportunità di fornire supporto meteo operativo e di collaborare a questo interessante progetto.
Il progetto infatti ha importanti ripercussioni sulla divulgazione della meteorologia e dei cambiamenti climatici anche nella nostra regione, rivolgendosi coi risultati e col filmato che sarà prodotto a scuole, enti e aziende del territorio.
In un primo momento si era pensato a una partecipazione diretta alla spedizione di Emilia Romagna meteo aps, tramite Luca Lombroso, per effettuare osservazioni e misure in loco, poi per vari problemi logistici si è rimandata questa possibilità ad una spedizione che sarà progettata per l’estate 2023.