EMILIA ROMAGNA On The Road
Scopriamo tutti i meravigliosi angoli della nostra regione
CASOLA VALSENIO: tra Frutti dimenticati, erbe aromatiche ed officinali e Marroni
Benvenuti al primo appuntamento di Emilia Romagna On The Road. Una rubrica pensata per farvi conoscere meglio luoghi celebri della nostra regione ma anche posti piccoli e poco conosciuti ma splendidi!
Iniziamo da un luogo posto sulle colline del ravennate, facilmente raggiungibile, Casola Valsenio, una piccola cittadina posta nella bassa Val Senio. Nel Weekend del 17 e 18 Ottobre si terrà un’appuntamento unico dedicato alla valorizzazione di alberi da frutto e prodotti oramai abbandonati. I frutti dimenticati sono perlopiù caratteristici della stagione autunnale e rappresentavano una preziosa scorta di cibo da conservare con cura per l’inverno. Salvati dall’estinzione e recuperati per la gioia di chi li ha conosciuti e per chi li vede per la prima volta, ecco tanti bei frutti profumati, dai colori caldi e dai nomi spesso originali: giuggiole, pere spadone, corniole, nespole, mele cotogne, corbezzoli, azzeruole, sorbe, pere volpine, uva spina, senza dimenticare noci, nocciole, melagrane e ovviamente i Marroni. Piante spontanee o coltivate negli orti e nei frutteti di casa per il consumo domestico fin dal tardo Medioevo.
DA VEDERE
Bella la Torre Civica con orologio, datata 1560 e il Cardello, singolare edificio ex foresteria dell’Abazzia di Valesenio, un complesso di particolare pregio e di grande interesse storico costruito intorno al X secondolo e tuttora ben conservato. A poca distanza, girando a destra poco dopo aver superato Casola Valsenio, si giunge a San Rufillo e, dopo circa 3 km, si giunge al Santuario sorto tra il 1126 ed il 1130, ricostruito nel 1800 dopo che una frana l’aveva in parte distrutto. Da qui, a piedi, si può salire verso il Monte Battaglia: passeggiata fiabesca con panorami gradevoli tra castagneti, ginepri e piante mediterranee, poi bella la torre che vi apparirà in alto a circa 750 metri. Questo fortilizio fu un’importante rocca medioevale, costruita nel XII secolo di cui rimangono alcuni resti e al torrione.
Casola Valsenio è famosa anche per essere il paese delle piante aromatiche ed officinali. Nel 1974 venne istituito il giardino delle erbe che si estende su terrazze per circa 4 ettari e ospita oltre 400 tipi di piante, studiate per essere impiegate in cucina, in campo cosmetico, biologico e persino medico. Si tratta di uno dei giardini più importanti a livello europeo.
Ma un ruolo importante qui è anche il Marrone di Casola Valsenio, un ricercato prodotto enogastronomico le cui caratteristiche sono un colore avana scuro, forma ellittica e striature evidenti.
Consultate le nostre previsioni e.. buon viaggio!