Crollo termico, vento, pioggia e tanta neve fino in collina: attenzione a Lunedì 13

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“Non esistono piu’ le mezze stagioni”. Beh, questa frase tanto pronunciata evidenzia sempre di piu’ il cambiamento climatico che sta portando un’estremizzazione delle situazioni meteo non solo in Emilia Romagna ma in tutto il Mondo. Siamo passati da un Ottobre quasi estivo in montagna con totale assenza di pioggia ad un inizio Novembre fresco (era ora) con diverse perturbazioni ma potremmo presto passare ad una situazione praticamente invernale. Dopo “un’estate di San Martino” parzialmente soleggiata e una domenica sempre piu’ grigia con rialzo termico in Appennino ed aree pedecollinari, la situazione cambierà radicalmente Lunedì. Aria molto fredda giungerà da Nord e provocherà la formazione di un minimo depressionario che porterà vento, mare molto mosso, pioggia e tanta neve. Si, tanta neve. Una situazione che in pieno inverno negli ultimi anni è rara da vedere giungerà probabilmente a metà Novembre. L’aria fredda porterà valori fino a -3°C a circa 1300 metri e questo, unite alle precipitazioni, potrebbe portare la neve fino in collina. Lunedì mattina in quota potremmo quindi avere 7 gradi in meno rispetto alla media.

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Youmeteo

Non ci siamo ancora sbilanciati molto su questo perggioramento perchè in questi ingressi conoscere l’esatta posizione del minimo depressionario è fondamentale: un cambiamento anche di 50 km potrebbe determinare lo stravolgimento della previsione. Infatti rispetto alle proiezioni di sole 36 ore fa la situazione è cambiata. Se prima la nostra regione vedeva uno scarso coinvolgimento dell’Emilia a discapito della bassa Romagna ma soprattutto Marche ed Abruzzo ora gli ultimi aggiornamenti vedono colpita tutta l’Emilia Romagna.

Come possiamo osservare dalla mappa di Youmeteo in alto, nelle 24 ore della giornata di Lunedì è attesa tanta pioggia a ridosso dell’Appennino romagnolo ma anche quello dell’Emilia centro orientale e costa ravennate. In pianura sarà la Romagna a vedere i maggiori accumuli, fino a 70/100 mm! In Appennino gli accumuli crescono a vista d’occhio con picchi di 90/120 mm sul crinale romagnolo, emiliano orientale e ravennate!

Le temperature in quota crolleranno a cavallo tra la notte di domenica e le prime 12 ore della giornata di lunedì: da +10/+12°C molte località montane passeranno a 0°C con neve e poi valori sotto lo zero anche sotto i 1000 metri sui settori centrali.

La neve risulterà forte all’alba su tutto l’Appennino emiliano centrale per poi estendersi in mattinata verso la Romagna centro occidentale. Per tutta la giornata di lunedì sono previste forti nevicate sull’Appennino romagnolo occidentale ed Emilia centro orientale dove potrebbero cadere fino a 80/100 centimetri di neve entro martedì mattina sul crinale. La quota neve potrebbe scendere fino a 100 metri tra bolognese e modenese orientale (fiocchi da non escludere a San Luca e misti nelle pianure a ridosso le colline), 300/500 metri tra reggiano e parmense, 200/300 metri bolognese orientale, 300/600 metri forlivese, 600/900 metri riminese occidentale, verso le Marche quote piu’ alte.

Sotto il grafico plume, mostra in alto l’andamento termico previsto da diversi modelli: come potete osservare  ci sarà un netto crollo termico tra domenica sera e lunedì mattina, anche di 10°C con temperature sottomedia (la media è la linea rossa). Tante le precipitazioni previste visibili in basso del grafico.

plume

Le precipitazioni continueranno ad interessare modenese e bolognese fino alle prime ore di martedì, forti ancora su Romagna. Qui le ultime precipitazioni potrebbero insistere fino al primo pomeriggio di martedì. Ultimo ma non per importanza, attenzione al vento: previste forti raffiche di Bora con possibile mareggiata nelle aree piu’ fragili, invitiamo già a prepararsi a questa possibilità.

In basso la mappa del possibile accumulo nevoso atteso tra lunedì e martedì: 70/100 centimetri possibili sull’Appennino romagnolo, modenese e bolognese!! Addirittura possibili fiocchi alle porte di Bologna.

neve-emilia

In basso la quota dello zero termico prevista dal modello youmeteo per lunedì mattina: sulle colline bolognesi addirittura quota zero termico a 400 metri. Se questa mappa dovesse essere confermata con precipitazioni moderate la neve potrebbe arrivare fino alla pedecollinare bolognese e modenese, imbiancando addirittura San Luca. A destra la mappa della ventilazione prevista: Bora per la costa e pianure adiacenti.

Vi consigliamo di seguire costantemente i nostri aggiornamenti nella pagina facebook ma anche in questo articolo che aggiorneremo ogni giorno con le novità perchè saranno possibili ancora cambiamenti della situazione.