C’è attesa, qui in Costa Rica, per l’arrivo dell’uragano Otto, che si è formato ieri l’altro come tempesta tropicale sul mar dei Caraibi sud occidentale. Otto si è poi rinforzato a uragano ieri, Costa Rica attraverso la commissione nazionale di emergenza e l’istituto nazionale di Meteorologia ha emesso un allerta uragano per tutta la costa caraibica atlantica e oggi anche un preallerta di tempesta tropicale per la costa pacifica e penisola di Nicoya. allerta rosso in tutto il Costa Rica settentrionale e settore caraibico del paese, dove sono state chiuse le scuole e sono in corso evacuazioni nelle zone più a rischio.

qui nella capitale San Josè, dove sono arrivato ieri sera dalla riserva Karen, la situazione è tranquilla,stamane il cielo è coperto, sono le avanguardie della nuvolosità dell’uragano, anche se in verità ora Otto si è leggermente indebolito a tempesta tropicale il vento sostenuto (vento medio su un minuto) resta prossimo a 100 km/h con raffiche più intense, è una nuova intensificazione è prevista nelle prossime ore, così Otto dovrebbe toccare terra al confine col Nicaragua o sulla zona di Barra Colorado giovedì mattina e attraversare nella giornata di giovedì il paese per poi passare, indebolito dal passaggio sulla terra ferma, nell’oceano Pacifico, una traiettoria non molto frequente ma che succede, che un uragano attraversi l’America centrale da un oceano all’altro. proprio giovedì pomeriggio dovrei partire dall’aeroporto SJO Juan Santa Maria di san Jose. per ora il mio volo e confermato, mi mantengo comunque informato. aggiungo che io torno ma il progetto climbio prosegue, ma ne riparleremo, ora torniamo sul l’uragano

l’informazione della Commissione nazionale di emergenza è continua e puntuale, con frequenti aggiornamenti nella TV all presenza dei meteorologi e anche del Presidente della Repubblica di Costa Rica. proprio ora la TV parla di evacuazione di 90 km di costa, e di estensione dell’Allerta alla penisola di Nicoya

Peraltro Costa Rica sono molti anni che non viene colpito da un uragano, l’ultima tempesta tropicale è stata nel 2010 è l’ultimo uragano con danni ingenti, Mitch, nel 1998, mentre dal 1851 mai un uragano ha attraversato il paese intero nella zona al confine col Nicaragua

Otto nelle ultime ore si è appunto leggermente indebolito, ma ora in TV la CNE sottolinea come resta pericoloso e affetterà gran parte del paese, e ha pubblicato un video con le raccomandazioni per la popolazione   e sottolinea di non farsi trarre in inganno dal tempo eventualmente buono in alcune zone in queste ore, perché Otto sta arrivando, e davanti all’uragano si è peraltro formato un sistema convettivo intenso con una banda nuvolosa lungo la costa caraibica associata  a piogge intense. ribadiscono ora, in TV, che anche se si è temporaneamente attenuato a tempesta tropicale Otto resta un sistema intenso e arriverà a terra come uragano. 

 qualche nota meteo; ieri la pressione nel centro era 984 hPa, oggi dai voli aerei meteorologici appare un po meno organizzato per un incremento del Wind shear, questa la causa della momentanea (ma relativa ) attenuazione, ma nelle prossime ore il Wind shear dovrebbe attenuarsi d il passaggio sul mare molto caldo lo intensificherà di nuovo a uragano prima del land fall (contatto con la terra ferma) e le ultime analisi lo indicano rimanere tempesta tropicale anche nell attraversamento dell’America centrale. 

situazione tutta da seguire dunque, l’informazione qui è puntuale e questi sono per  i link dei servizi ufficiali, meteorologici e di protezione civile

infine, ricordo che grazie a università di modena e reggio e Emilia e foreste per sempre e in funzione la webcam dalla riserva Karen, nella penisola di Nicoya. non è nelle zone poi interessate ma fra domani sera è venerdì l’uragano, passando sul versante Pacifico indebolito a tempesta tropicale, porterà senz’altro nubi e piogge sulle zone della riserva, qui poterete dunque seguire cosa succede a Karen, ovviamente salvo interruzioni della rete internet che arriva alla riserva con un ponte radio