Era da un po’ di mesi che non guardavo il dato delle concentrazioni di CO2 a Monte Cimone. Nel frattempo, nonostante l’accordo di Parigi, a livello globale le concentrazioni di anidride carbonica in atmosfera stanno aumentando a ritmo record, come puntualmente segnalato dalla storica stazione di Mauna Loa, nelle isole Hawaii dove fin dagli anni 1950 vengono rilevate le concentrazioni del principale gas serra su cui agiscono le attività umane.
Andiamo dunque a vedere, grazie ai dati puntualmente diffusi dal Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare, com’è la situazione aggiornata. L’ultimo dato mensile disponibile è quello del mese di febbraio 2017, che evidenzia una concentrazione di ben 410.07 ppm.
Ricordiamo alcuni dati e info al proposito:
- la CO2 non è un inquinante “diretto” bensì un gas climalterante. i suoi effetti e danni sono dunque globali, e per così dire a scoppio ritardato. oggi, risentiamo dei danni climatici dovuti, probabilmente, non alle emissioni odierne bensì a quelle di anni o decenni fa.
- fuori dalle emissioni dirette, nella “libera atmosfera”, come appunto sul monte Cimone, per ragioni lunghe da spiegare qui la CO2 è abbastanza uniforme su tutto il globo.
- fino all’era preindustriale e nella storia dell’evoluzione delle nostra civiltà mai si erano superate le 290 ppm
- l’aumento di concentrazioni attuali non ha precedenti nella storia umana e nell’ultimo milione di anni e anche più
- per trovare concentrazioni di CO2 più alte, dobbiamo risalire a oltre 20 milioni di anni fa
- l’accordo di Parigi non fa cenno a limiti massimi di concentrazioni di CO2, ma fino ad alcuni anni fa si considerava come soglia limite indicata in documenti dell’UE e della cOP 16 di Cancun il valore di 450 ppm
- secondo James Hansen anche 450 ppm sono troppi, il “limite di sicurezza”, dice lo scienzato della NASA, era di 350 ppm.
Oggi, come vedete, siamo a oltre 400 ppm, e aumenta, aumenta ancora…. grandi piogge e lunghe siccità, copiose nevicate e anni senza neve, primavera anticipata, inverno mancato, estati roventi, ecc non sono estranei a tutto questo. Auguri per il futuro dunque!