Il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale per il territorio delle province di Piacenza e Parma, colpito il 13 e 14 settembre da un’eccezionale ondata di maltempo.
E’ stata accolta la richiesta del presidente della Regione Stefano Bonaccini in accordo con gli Enti locali. Stanziati anche 10 milioni di euro, che si aggiungono ai 5 milioni messi immediatamente a disposizione dalla Giunta regionale.
Ecco le prime dichiarazioni del presidente della Regione e l’assessore regionale alle Politiche ambientali Paola Gazzolo: “Nel giro di pochi giorni è arrivata una risposta pronta del Governo. Siamo molto soddisfatti perché la nostra richiesta è stata accolta in tempi rapidissimi e perché le risorse stanziate consentiranno l’immediato avvio dei lavori di ripristino più urgenti. Un risultato raggiunto grazie all’impegno di tutte le Istituzioni coinvolte, a partire dal Dipartimento nazionale di Protezione civile”.
Il Presidente e l’assessore hanno anche annunciato che nel bilancio del 2016 destineranno ingenti risorse alla Val Nure e alla Val Trebbia, per affiancare alle opere di ricostruzione interventi di prevenzione del dissesto idrogeologico. Inoltre continuano a lavorare per la sospensione dei tributi fiscali e gli indennizzi per i danni arrecati ad abitazioni, imprese e beni pubblici.
Il presidente Bonaccini e l’assessore Gazzolo il 1° ottobre saranno tutto il giorno in Val Nure e in Val Trebbia per fare un altro sopralluogo ed incontrare i sindaci dei Comuni alluvionati.
