allerta

 

L’agenzia Regionale di Protezione Civile ha emesso l’allerta n.66/2016 con l’attivazione della fase di attenzione per TEMPORALI, su tutte le macro aree della Regione Emilia romagna e valida dalle 20 di oggi mercoledì 8 giugno (ma i temporali sono praticamente già in atto alle 00 di venerdì, ovvero le 24 di giovedì 9 giugno. Il bollettino, testtualmente, indica che ”

A partire dal pomeriggio di oggi mercoledì 8 giugno 2016, la circolazione tenderà ad assumere un carattere ciclonico
sul settore centro-settentrionale della Penisola Italiana, determinando un marcato aumento dell’instabilità
atmosferica anche sul territorio regionale. Sono pertanto previsti temporali di moderata/forte intensità, che dalla
pianura in prossimità dell’asta del Po, tenderanno a estendersi al resto del territorio nella serata e nel corso della
giornata di domani giovedì 9 giugno, quando le intensità maggiori saranno più probabili nella parte orientale della
regione. Le cumulate potranno essere localmente anche elevate, superiori a 50-70 mm.
Ai fenomeni temporaleschi in atto saranno associati anche intense fulminazioni, eventi grandinigeni e raffiche anche
di forte intensità. E’ prevista un’attenuazione a partire dal settore occidentale con possibili fenomeni residui sulla fascia costiera nella giornata di venerdì 10 giugno
con i seguenti effetti attesi:
Possono verificarsi scorrimenti superficiali delle acque nelle strade e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di
smaltimento delle acque piovane con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane in particolare di quelle
depresse, con localizzati allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente
interessate da deflussi idrici e con temporanee interruzioni della rete stradale in prossimità di impluvi, canali, zone
depresse (sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali, ecc.).
Possono verificarsi fenomeni localizzati di erosione, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango in bacini di
dimensioni limitate e di ruscellamenti e scorrimenti superficiali delle acque con possibili fenomeni di trasporto di
materiale, con localizzati danni a infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali e temporanee interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria.
Possono verificarsi innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori con inondazioni delle aree limitrofe,
anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti, ecc.) e innalzamenti dei
livelli idrometrici della rete di bonifica con limitati danni alle opere idrauliche ed alle attività agricole, ai cantieri, agli
insediamenti civili e industriali in prossimità della stessa.
Possono verificarsi forti raffiche di vento, con localizzati danni alle coperture ed alle strutture provvisorie, trasporto di
materiali, rottura e caduta di rami ed alberi, pali, segnaletica ed impalcature e con conseguenti effetti sulla viabilità e
sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione di servizi (in particolare telefonia ed elettricità).
Possono verificarsi grandinate che possono causare danni alle colture agricole, alle coperture ed agli automezzi.
Possono verificarsi fulminazioni che possono causare lesioni ed inneschi di incendi.

 

Attenzione dunque, come sempre, seguite la situazione e soprattutto le utilissime informazioni della nostra rete regionale amatoriale, del radar meteo di ARPAE ER e delle reti di fulminazioni. Per approfondire consultate la guida “cosa fare in caso di temporale” della Protezione civile. E, ovvio ma bene ricordarlo, mai ripararsi sotto un albero!

 

 

Nota: si ricorca che  Emilia Romagna Meteo ASMER riporta, per doverosa informazione, gli allerta meteo ma non ha alcuna responsabilità o ruolo decisionale riguardo la sua emissione. Ricordiamo che gli allerta possono essere emessi solo dagli Enti istituzionali e che mai vanno sottovalutati.