AllertaTemporaliUn allerta dietro l’altro, ecco puntuale, direi quasi previsto, l’allerta temporali della Protezione Civile, del resto le avvisaglie ci sono già state oggi.

E’ ancora in vigore, ricordiamo, fino a domani alle 12 l’allerta caldo e da questa sera entra in vigore anche un “allerta temporali”, su tutta la regione, in quanto “Un minimo depressionario attualmente posizionato nel sud della Francia e in spostamento verso il Tirreno con direzione sud-est porterà, sin dalle prime ore del mattino di lunedì 10 Agosto 2015, temporali anche persistenti sul settore centro occidentale della regione che insisteranno maggiormente nella zona compresa fra la via Emilia e la media montagna, interessando particolarmente le zone collinari.

Nel primo pomeriggio si avrà una attenuazione sul settore occidentale mentre è previsto un veloce passaggio temporalesco sulla Romagna.
Dalla serata attenuazione dei fenomeni su tutta la regione.”

Le due cose, allerta caldo e allerta temporali, non sono in contraddizione ed anzi è proprio il caldo insieme all’umidità  che fa da “combustibile” a temporali che al solito si sfogheranno in modo irregolare, ovvero alcune zone (la maggioranza) vedranno cadere ben poco dal cielo e perdurare la siccità, altre solo qualche goccia accompagnate da rinforzo del vento ed altre ancora malauguratamente vedranno sfogarsi, come oggi proprio in città a Bologna, un forte temporale con possibilità di nubifragi e/o grandinate e di forti raffiche di vento.

ricordiamo che è già un grande progresso individuare le giornate, e le zone più soggette a questi fenomeni, che per domani risultano in particolare quelle della fascia Appenninica e dell’Emilia centro-occidentale, ma comunque temporali potranno aversi in tutta la regione, compreso la costa. E ricordiamo che è inutile chiedersi “piove da me dalle… alle…” o per sapere questo consultare le APP. i temporali sono fenomeni convettivi, per fare un paragone pensiamo alla pentola d’acqua  sui fornelli. se aumentiamo il calore dai fornelli, sappiamo che si possono formare e salire delle bolle, ma non dove. e alcune bolle salgono, solitarie, prima che tutta l’acqua va in ebollizione. Ecco, siamo in queste condizioni: domani qualcosa “bolle in pentola”, stiamo attenti, seguiamo l’evoluzione, ma teniamoci pronti nel caso la bolla, o meglio il temporale, salga proprio attorno a noi a modificare i nostri programmi o i nostri ritmi di vita. In montagna si va, ma domani non è prudente intraprendere escursioni sui crinali. Al mare si va, in spiaggia anche, ma uscire in barca occorre sapere a cosa si va in contro e come governarla nonché, in spiaggia, ai primi di sintomi (cielo cupo, cumulonembi, si vedono lampi o si sentono tuoni) prudenza vuole di non stare sotto l’ombrellone e di adottare le precauzioni per la difesa dai fulmini.

Inviatiamo in particolare a leggere attentamente queste norme di comportamento: può apparire forse eccessivo, ma non dimenticate che con gli eventi estremi si rischia grosso, a sottovalutare il pericolo!

Oggi, ero pronto in bicicletta ma udendo tuoni continui ho cambiato io stesso programma, del resto non è la fine dell’estate, il caldo si ridimensiona ma di fatto  continua e avremo subito da martedì altre giornate buone, poi forse un’altra perturbazione proprio a ridosso del ponte di ferragosto, ma ne riparleremo.