Tornado nella bassa modenese, danni ingenti all’Aeroclub di CARPI

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Nel pomeriggio di Domenica 19 Settembre un tornado ha interessato la bassa pianura del modenese. Il vortice ha colpito la pianura tra Carpi e Novi di Modena, piu’ precisamente l’area tra Fossoli, Budrione e Goldoni. In poche ore la Pianura Padana ha visto formarsi diversi tornado, ben 6 in Lombardia, uno nella nostra regione, non nuova a questi fenomeni violenti.

La formazione di questi fenomeni è da reputare all’instabilità che ha interessato il Nord Italia a causa di un minimo depressionario con aria fredda in quota.  L’energia disponibile per la convenzione ( CAPE) era contenuta ( spesso sotto i 1000 J/kg) ma un deciso aumento del windshaer, ovvero la variazione improvvisa del vento in intensità e direzione, l’aria caldo – umida nei bassi strati e aria molto secca a media e alta quota hanno favorito la vorticità e quindi si sono create le condizioni perfette per la formazione dei tornado.

Ecco alcuni video del tornado che si abbatte sull’Aeroporto ( di Eugenio Scacchetti e soci):

 

Sotto la mappa dei nostri amici di Tornado in Italia che hanno localizzato i 7 tornado del pomeriggio del 19 Settembre.

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Ricordiamo che i termini tornado e tromba d’aria sono sinonimi, sono la stessa cosa, un tornado puo’ essere piccolo ma anche grande, non è perché è un cono piccolo che viene chiamata tromba d’aria e viceversa, le due parole indicano la stessa cosa.

La sfortuna ha voluto che il vortice che si è formato nel territorio di Carpi intorno alle ore 17 ha colpito in pieno la nuovissima struttura dell’Aeroclub di Carpi, ancora non inaugurata a causa del covid. Struttura nuovissima realizzata dopo il terremoto dell’Emilia del 2012, ora pesantemente danneggiata. Fortunatamente, grazie alla sua solida struttura, antisismica, le persone presenti in quel momento si sono riparate dentro e nessuno è rimasto ferito. La struttura ha retto ma i danni sono pesanti, porte e finestre sono crollate, in un video si sposta anche il divano!! Ma i danni pesantissimi hanno coinvolto l’hangar: il vortice ha sventrato la porta e scaraventato fuori, anche a centinaia di metri di distanza, ben 7 velivoli, completamente distrutti. La stazione meteo ha registrato una raffica di 180 km/h poi è stata distrutta da un grosso detrito.

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L’aeroclub con danni pesantissimi

Un pezzo del tetto di un edificio è volato via ed ha spezzato un traliccio dell’alta tensione che, cadendo, ha innescato un incendio nel campo, poi domato. Alcuni pezzi di alluminio, invece, sono volati fin sulla ferrovia.

In questi casi, con un tornado a pochi metri, ricordiamo che bisognerebbe mettersi quanto prima al riparo perchè pezzi di lameria o legno possono volare a media lunga distanza e colpire qualsiasi cosa o persona con effetti gravissimi.

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Sara Rizzo da Carpi

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Aeroclub di Carpi