Rischio gelicidio in Emilia, fenomeno molto pericoloso! Spiegazione

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Immagine Gelicidio di ARPA

Nella mattinata di sabato 9 Dicembre aria molto fredda è giunta nella nostra regione determinando un vero e proprio crollo termico che avvertiremo al suolo proprio a cavallo tra la notte e la mattinata di domenica 10 Dicembre. La situazione meteorologica cambierà radicalmente nel pomeriggio di domenica quando intense correnti calde raggiungeranno la nostra regione da Sud e provoceranno l’arrivo di molta pioggia, molto vento e soprattutto un grande disgelo.  Di questo ne parleremo questa sera, ora ci concentriamo su un’altro aspetto molto importante perchè pericolosissimo: il gelicidio.

Le condizioni meteorologiche che portano alla formazione del gelicidio o pioggia che gela al suolo sono:
– scorrimento di aria più calda in quota, legata a correnti umide e miti occidentali, che accompagnano una perturbazione atlantica;
– presenza di un cuscinetto di aria fredda al suolo formatosi in seguito a precedenti irruzioni di aria fredda in pianura Padana.

Sono le zone del piacentino e parmense le zone solitamente più soggette al fenomeno del Gelicidio perchè risentono del maggiore ristagno di aria fredda che si accumula nella parte occidentale della Valpadana.

La catena alpina e l´Appennino settentrionale chiudono, infatti, su tre lati quella parte del territorio, impedendo il rimescolamento dell´aria calda, meno densa, con il sottostrante strato di aria fredda, più densa e quindi più pesante.

E’ proprio quello che potrebbe accadere tra domani pomeriggio/sera e notte: in quota le temperature aumenteranno nettamente mentre in alcune vallate dell’Emilia centro occidentale ed alcune aree di pianura i valori potrebbero rimanere negativi e la pioggia che arriverà dal pomeriggio potrebbe gelare. Questa è una condizione meteo tra le piu’ pericolose perchè la pioggia gela al contannto con il suolo e camminare e guidare l’auto è difficile, sconsigliato e molto pericoloso.

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Quando domani pomeriggio arriveranno le precipitazioni potrebbe inizialmente nevicare fino in pianura tra Piacenza, Parma, Reggio Emilia (forse Modena) ma poi il riscaldamento in quota farà trasformare la neve in acqua, anche con temperature stabili al suolo. Potrebbe piovere sul Monte Cimone, nevicare a Piacenza in pianura e piovere con gelicidio in collina: una situazione molto difficile. Ripetiamo, con questo fenomeno è sconsigliatissimo prendere l’auto ed anche camminare.

Piu’ tardi torneremo con altri dettagli su questo peggioramento perchè dovremmo parlare della pioggia, del disgelo e del vento.

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