christmas-snow-snowman-decoration-40541In occasione di nevicate, anziché imprecare e farvi trovare bloccati nel traffico, impariamo a convivere con la bellezza della natura e ricordiamoci che la neve è, appunto, un fenomeno naturale, mentre non è naturale vivere in una “società globale interconnessa”, che, ci dice la Banca Mondiale, è incompatibile con un riscaldamento globale che ecceda i 2°C rispetto all’era preindustriale ma anche, appunto, una nevicata.

Le nostre città sono messe a dura prova già con pochi centimetri di neve, figuriamoci con nevicate consistenti, un tempo la norma e non l’eccezione, e ancor più i casi di “nevone” stile febbraio 2012, le “nevicate paralizzanti” stile 6 febbraio 2015 o 28 febbraio 2004 e anche, ovviamente, le tormente e bufere legate a forti afflussi di aria artica continentale.

Così, in vista delle nevicate, è bene prepararsi: con un apposito “kit di sopravvivenza catastrofi”, di cui parlerò in un prossimo posto, oppure, sapendo come si fa un buon pupazzo di neve. Perché al giorno d’oggi, nemmeno più quello sappiamo fare e cosi vari siti e video ci spiegano, appunto, come costruire un perfetto pupazzo di neve.

Anzitutto, la neve: la migliore per i pupazzi di neve è quelle delle nevicate consistenti con temperature a 0°C, non inferiori, perché poi, troppo farinosa, fatica a compattarsi, non superiore perché poi diventa troppo umida e problematica da maneggiare.

Poi, il momento migliore è verso la fine e subito appena termina la nevicata. durante la nevicata, il pupazzo di neve tenderebbe a ingrassare e a restare, talvolta, sepolto. Ore dopo la nevicata, la neve si assesta o può inumidirsi o viceversa gelare, rendendo problematiche le operazioni pupazzare.

Proviamo dunque a seguire, passo passo, le istruzioni, tratte e adattate da qui:

    1. Verifica la consistenza della neve. Se la tua neve è troppo farinosa, non sarai in grado di fare un buon un pupazzo di neve. Vai fuori sulla neve e prendine un po ‘tra le tue mani. Premila, e se si forma in una palla, è la neve giusta. Se la neve cade a pezzi, non è un adatta per fare un pupazzo di neve. Se proprio vuoi provarci, prova a  mescolare dell’acqua alla neve farinosa mentre la arrotoli, ma non è garantito che funzioni.
    2. scegli la zona: meglio su una superficie piana. Se fai il tuo pupazzo di neve su un pendio, potrebbe cadere o peggio diventare una valanga. Meglio dove sai che sotto c’è prato, perché  asfalto o cemento, incluso parcheggi e marciapiedi,    accumulano  calore e il tuo pupazzo di neve potrebbe fondere o ostacolare pedoni, bici e auto. Assicurati che l’area abbia abbastanza neve a disposizione, meglio se accumulata in modo uniforme
    3. Costruisci il pupazzo di neve all’ombra. Se vuoi che il tuo pupazzo di neve duri il più a lungo possibile, costruiscilo dove non riceve luce solare diretta. Se c’è un grande albero vicino a te, è un buon posto, ma fare attenzione al rischio di caduta neve da rami o di rottura dei rami stessi. Fare il pupazzo di neve vicino a un edificio, in ombra per una parte della giornata, può essere un’alternativa, ma attenzione alla caduta neve da tetti, balconi e cornicioni .
    4. fai una grande palla di neve con le mani per la sezione inferiore. Raccogli una bella manciata di neve con entrambe le mani. Mettila insieme in una forma rotonda. Aggiungi neve alla palla tra le mani fino a quando non è di circa un 30-40 cm di diametro, o finché diventa troppo pesante. Assicurati di indossare guanti caldi e impermeabili, altrimenti le mani inizieranno a bagnarsi e  far male nel maneggiare la neve.
    5. Rotolare la palla lungo il terreno per creare la sezione inferiore. Metti la palla di neve a terra e inizia a rotolare in avanti. Mentre rotoli, evita di fare un cilindro cambiando la direzione in cui stai rotolando la palla. Continua a ruotare fino a quando la palla è larga circa un metro o più a secondari quanto vuoi farlo grande. Smetti di far rotolare la palla di neve nel punto in cui vuoi che sia il pupazzo di neve. Assicurati di iniziare da qualche parte vicino a quel punto e fai rotolare la palla in modo da finire lì. Batti la palla di neve insieme ogni tanto per evitare che la neve in eccesso cada.
    6. Forma la sezione centrale. Prendi un po ‘di neve con entrambe le mani e fai una palla stretta. Aggiungi più neve fino a quando la palla è troppo pesante da trasportare. Mettilo a terra e arrotolalo come hai fatto per la sezione inferiore. Questa volta, fermati quando la palla raggiunge circa 40-60 cm di larghezza, comunque proporzionato alla sezione inferiore. Fai rotolare la palla di neve in un cerchio attorno alla sezione inferiore, o in linea retta, allontanandola da essa. In questo modo quando finisci la palla non dovrai portarla troppo lontano nella sezione inferiore.
    7. Sollevare la sezione centrale sulla sezione inferiore. A seconda di quanto sei grande, chiedi a qualcuno di aiutarti a sollevare la palla grande. Piega le ginocchia e sii sicuro di alzarti con le gambe piuttosto che con la schiena. Sollevalo e posizionalo delicatamente nella parte inferiore. Assicurati che si trovi proprio al centro della palla in basso. appiattisci il lato superiore della palla in basso e appiattisci il lato inferiore della pallina centrale. Questo aiuta la sezione centrale a sedersi saldamente sulla sezione inferiore. Volendo, bagna la zona di giunzione, soprattutto se previsto gelo, aiuta a consolidare il pupazzo
    8. Fai una palla di neve da un piede (30,5 cm) per la testa. Raccogli un’ultima palla di neve per la testa. Imballala con le mani finché non è larga circa 30 cm. Dovresti essere in grado di fare la testa senza rotolare, ma va bene tirarla se vuoi. Quando finisci, posizionalo con attenzione sopra il corpo del pupazzo di neve.
    9. metti un po ‘di neve tra le sezioni. Una volta che le tre sezioni sono a posto, raccogliere più neve e metterla delicatamente tra ogni sezione. Questo darà al pupazzo di neve un aspetto uniforme da cima a fondo, piuttosto che tre palle di neve ammucchiate l’una sull’altra.
    10. Attacca una carota nel mezzo della testa per il naso. usa  una lunga carota cruda (meglio se biologica) per il naso del pupazzo di neve. Mettilo nel mezzo della palla di neve in alto. Assicurati di posizionarlo in modo che ci sia spazio sopra di esso per gli occhi e sotto di esso per una bocca. Realizzare il pupazzo di neve è tutto incentrato sulla creatività. Se hai qualcos’altro che pensi sia bello come un naso, usa quello.
    11. Usa bottoni, ciottoli o carboncino per gli occhi. Posizionali sopra la carota e distanziali uniformemente a destra e a sinistra. Spingili in testa e ruotali in modo che rimangano nella neve. Qualsiasi oggetto rotondo funzionerà per gli occhi. Altre opzioni da usare per gli occhi sono palline da ping-pong gialle, palline rimbalzanti di gomma blu o grandi gemme di plastica verde. Usa preferibilmente materiale biodegradabile, per evitare la dispersione nell’ambiente quando il pupazzo di neve fonderà. Oppure, usa frutta o verdura, così diventa cibo per animali e uccelli
    12. Fai la  bocca con una patata tagliata  e i denti con una fila di sassolini o altro. Posiziona la bocca sotto il naso, ma non troppo vicino alla sezione centrale. con la tua fantasia, fagli anche un sorriso.
    13. Aggiungi due bastoncini per le braccia del pupazzo di neve. Trova un paio di bastoncini o rami larghi circa 2,5 cm o meno  e lunghi circa 1 metro. Spingi i bastoncini nella sezione centrale del pupazzo di neve. Posiziona i bastoncini in modo che siano angolati verso l’alto o verso il basso, dando al pupazzo di neve l’aspetto che più ti piace. Prima delle braccia, se vuoi, metti una camicia o un cappotto di qualche tipo attorno al corpo del pupazzo di neve.Usa anche vecchi bastoni di scopa, mazze da golf o braccia finte di scheletro!
    14. Completa il pupazzo di neve con un cappello e una sciarpa. Qui è dove hai ancora più spazio per la creatività. Prendi un vecchio berretto o un cappello da cowboy o un cappello a cilindro per la testa del pupazzo di neve.Avvolgi una sciarpa colorata intorno al collo. Usa vecchie cose che non ti dispiace rovinare. Aggiungi una cravatta, occhiali da sole o altri accessori per far risaltare il pupazzo di neve dal resto.

alternative e consigli: puoi fare, con la tua fantasia, perché no una “pupazzo di neve”, o altre sculture di neve (animali, oggetti, riprodurre statue famose, ecc).
Oppure, se volete provare a battere il record del mondo, eccolo qua, ma avrete tanto da lavorare, per battere il record fatto dagli abitanti di Betherl, Main, che nel 1999 costruirono il più alto pupazzo di neve del mondo, per poi superarsi nel 2008 con la sua “compagna, che ha il record del mondo tutt’oggi con 37.4 metri di altezza. Se volete provarci, le iscrizione sono sempre aperte nel Guinness dei primati

alla fine, fotografa il tuo pupazzo di neve e mandalo allo staff di Emilia Romagna Meteo: pubblicheremo le tue foto nella nostra pagina Facebook!