L’esperienza di ASMER Emilia Romagna Meteo al 2° Festival della Meteorologia

13921054_1020733028044901_6548481830165825928_nVenerdì 11 e Sabato 12 Novembre si è svolto a Rovereto il 2° Festival della Meteorologia, un’occasione unica per favorire l’incontro, la conoscenza reciproca e l’interazione tra le diverse realtà della meteorologia italiana. La manifestazione ha riunito gli operatori dei servizi meteorologici, istituzionali e privati, i professionisti e le aziende che operano nel settore, i ricercatori, gli utenti dei servizi e dei prodotti meteorologici, gli appassionati di meteorologia, ma anche docenti e studenti delle scuole di ogni livello, e il grande pubblico in generale.

«Con il Festivalmeteorologia – spiega il responsabile scientifico Dino Zardi dell’Università di Trento – vogliamo proporre un contributo alla diffusione e al consolidamento di una cultura meteorologica di base, attualmente carente in Italia, ma sempre più necessaria per poter comprendere e interpretare la mole di informazioni meteorologiche quotidianamente diffusa dai vari mezzi di comunicazione».

Gli enti promotori dell’iniziativa sono stati l’Università di Trento, il Comune di Rovereto, Trentino Sviluppo e la Fondazione Museo Civico di Rovereto.

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Allo stand di Emilia Romagna Meteo il meteorologo Andrea Giuliacci di Meteo.it! Da sinistra, Simone Malavolti, Andrea Raggini, Andrea Giuliacci, Andrea Tassinati, Mattia Palombo

ASMER Emilia Romagna Meteo, per il 2° anno consecutivo, ha partecipato a questo importante evento. Oltre la nostra presenza alle conferenze che si sono tenute avevamo un piccolo stand dove abbiamo accolto tutte le persone interessate alla nostra associazione esponendo i nostri obiettivi e mostrato con un’ampia raccolta di foto i fenomeni meteo estremi avvenuti in Emilia Romagna negli anni scorsi. Nella giornata di venerdì abbiamo avuto modo di parlare davanti al pubblico della nostra associazione, dello staff, tra cui Luca Lombroso Presidente che non poteva essere al Festival per il grande impegno attuale in Costa Rica, Pierluigi Randi e tutti gli altri. Abbiamo detto chi siamo, quando siamo nati, cosa proponiamo ed i nostri progetti.

Conferenze del Festival
La prima giornata del Festival ha visto le conferenze di molti personaggi illustri, primo tra tutti Luca Mercalli della Società Meteorologica Italiana che ha esposto l’argomento ” Il valore formativo dell’associazionismo in Italia”, Vincenzo Levizzani dell’Instituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima, Consiglio Nazionale delle Ricerche con l’argomento “Il valore del telerilevamento satellitare per la gestione della risorsa acqua”, Carlo Cacciamani del Servizio ARPAE dell’Emilia Romagna con l’argomento “Il valore dell’integrazione fra servizi meteorologici regionali e nazionali: una valutazione comparativa di modelli organizzativi, fattori di scala e analisi costi/benefici”, Roberto Buizza del Centro Europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine ed altri relatori.

La seconda ed ultima giornata ha visto Angelo Romito dell’Ente Nazionale dell’aviazione ENAC che ha trattato “Il valore della meteorologia aeronautica per la sicurezza della navigazione aerea”, Frank Marzano del Dipartimento di Ingegneria dell’informazione, Elettronica e Telecomunicazioni (DIET), Filippo Thiery di Rai3 “Geo” che ha trattato “L’importanza della corretta comunicazione meteorologica in ambito televisivo” ed altri relatori. Inoltre, alle ore 13, nell’aula al piano inferiore si teneva la “Diretta dall’Antartide”, diretta con la base Concordia, una stazione di ricerca Italo – Francese dove si svolgono attività scientifiche,  che è in un luogo davvero inospitale ( -25°C in Estate, fino a -80°C in Inverno). Sempre alle ore 13 Andrea Giuliacci, noto meteorologo di canale 5, Meteo.it, ha moderato la conferenza, titolata ” Professione meteorologo: fornazione, addestramento, opportunità di lavoro” in cui sono intervenuti Raffaele Salerno, Daniele Izzo, Flavio Galbiati, Filippo Thiery, Serena Giacomin, Carlo Cacciamani, Mara Altieri e Dino Zardi.

Tutte le conferenze sono state supportate da diverse aziende, tra cui Enav, Areonautica militare, CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche, Crea-cma, che avevano uno spazio espositivo all’interno della struttura principale appena si entrava. Oltre a queste c’erano 14 realtà, spesso associazioni, tra cui NOI, in un area ubicata esternamente alla struttura principale.

Tutto questo è stato unito ad attività per le scuole, laboratori per bambini, mostre fotografiche ed un concorso di fotografia “Meteoclick”.

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Roberto Ghiselli, Pierluigi Randi, Andrea Raggini ed Andrea Tassinati

Osservazioni
Il 2° Festiva della Meteorologia è sicuramente un appuntamento fondamentale per la meteorologia italiana: tanti esperti del settori si incontrano ed espongono le loro idee e la loro preparazione a noi, giovani appassionati. Il festival riunisce molti appassionati meteo che da molte regioni d’italia giungono a Rovereto. Il personale dello staff del Festival e le tematiche affrontate durante questo appuntamento sono state di alto livello, tuttavia speriamo che il prossimo anno le associazioni siano un pò piu’ unite all’interno del festival perchè rappresentano spesso la grande passione dei giovani verso questa meteorologia quindi la centralità di esse potrebbe dare una spinta ancora piu’ forte al Festival.

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Con Luca Mercalli

Sotto alcune immagini che abbiamo realizzato a Folgaria: nella giornata di venerdì 11 a Rovereto, circa 200 metri s.l.m., pioveva forte con +2°C quindi siamo andati a vedere la neve!

Tantissimi i personaggi della meteorologia italiana presenti al festival, ecco qualche foto:

Sotto le foto della nostra 1° Esperienza al festival, lo scorso Ottobre 2015

Emilia Romagna Meteo ringrazia tutti, tutti quelli che hanno creato il Festival, tutti quelli presenti al Festival, tutto lo staff di Emilia Romagna e gli amici che sono venuti con noi mostrando grande affetto, tra cui Andrea Tassinati, Mattia Palombo, Simone Malavolti, Christian Angius ed anche chi non c’era fisicamente ma ci ha comunque aiutato.