La “Bomba d’acqua” NON esiste! Basta termini usati a caso!
Arriva l’estate, porta con se il suo carico di temporali, per ora numeroso, e puntualmente si scatenano gli articoli fatti…male, ci tratteniamo. Il giornalista dovrebbe raccontare la realtà, un fatto accaduto, invece spesso usa termini a caso, senza sapere, solo per fare notizia. E così un temporale si trasforma in bomba d’acqua, una folata intensa di vento si trasforma in tromba d’aria.
Iniziamo subito con dire a voce alta che la BOMBA D’ACQUA NON ESISTE, è un termine inventato solo per invocare l’attenzione, fare notizia. Perchè bisogna dare un nome ad un fenomeno che ha già tanti nomi? Perchè non usare il termine temporale, forte temporale, acquazzone, nubifragio?
Vedete? Ci sono tanti termini per descrivere un momento di pioggia fortissima, perchè chiamarlo Bomba d’acqua?? Quando una persona ha la febbre… la chiamate febbre, o bomba calda? Impariamo a dare i termini giusti ad ogni cosa!
Questi rovesci, come vedete dalle due foto sopra, sono localizzati ma li sotto la pioggia è violenta! A pochi chilometri di distanza potreste passare dal nubifragio al sole.
Tromba d’aria? NO! Durante questi fenomeni si verificano raffiche di vento che sono spesso chiamate trombe d’aria. Assolutamnete no! Queste raffiche provengono dalla base del temporale: più la pioggia è forte più il vento è intenso in quella zona interessata. Dal temporale discende una colonna d’aria fredda ( Downdraft ) accompagnata da pioggia ed a volte grandine che una volta arrivata al suolo si espande orizzontalmente. A questo punto al suolo si attivano venti intensi, a volte molto intensi, di direzioni opposte. Ecco il Downburst, forti raffiche di vento con variazioni improvvise in intensità e direzione. Queste raffiche spesso provocano danni.
Ma perchè downburst e non tromba d’aria se entrambi fanno danni? Cosa cambia?
Le raffiche di Downburst spesso possono provocare seri danni, per esempio alla vegerazione ma anche alle strutture (tende, capannoni, ecc). Spesso quindi si parla di tromba d’aria anche se le due cose sono molto diverse: una tromba d’aria è un fenomeno rotatorio, dalla nube si nota un cono scendere verso il suolo mentre in caso di downburst i venti si muovono da una parte all’altra, in linea retta.
