Il tempo della settimana di Pasqua in Emilia Romagna
Manca circa una settimana al primo ponte festivo del 2017, quello della giornata di Pasqua e Pasquetta, e già fervono i preparativi per organizzare due bei giorni, in qualche città, in Appennino ma molti puntano le spiagge per la prima passeggiata e perchè no, la prima tintarella. Pasqua, Ferragosto e Natale rappresentano i periodi in cui le #meteobufale raggiungono livelli altissimi. Perche’? Perchè si vuole sapere il tempo 20 giorni prima, e NON si puo’, ma c’è chi negli ultimi anni ha illuso tutti di potervi fornire previsioni quasi certe a questa distanza temporale.
“Beh e per Pasqua e Pasquetta? non sapete dirmi cosa fara’? Allora guardo altri siti che me lo dicono” Non è così, o meglio si. Altri siti possono, diciamo “sparare a caso” tendenze a 10/15 giorni ma sono appunto quasi tutte fantasie. Le previsioni oltre i 3 giorni diventano poco probabili, figuriamo ad oltre 7 giorni.
Ma andiamo con ordine. Iniziamo da ora. Dopo un fine settimana soleggiato anche la settimana di Pasqua vedrà un esordio bello ovunque, ad esclusione dell’Appennino emiliano in cui nel pomeriggio qualche isolato rovescio non sarà da escludere. Nella giornata di martedì l’ingresso di aria piu’ fresca in quota determinerà un aumento della variabilità che nel pomeriggio potrebbe portare a qualche rovescio in Appennino e localmente fin sulle pianure centro orientali. Rovesci comunque brevi ed isolati. Calo termico di qualche grado.
Tra mercoledì e venerdì, invece, è previsto un nuovo aumento della pressione: potremmo quindi vivere giornate in gran parte soleggiate con qualche annuvolamento temporaneo ed instabilità pomeridiana possibile sulle vette dell’Appennino. Temperature in nuova ripresa e miti.
Ed ora ecco che arriva il bello. Che tempo farà a Pasqua? Non lo sappiamo. Possiamo palarvi di una tendenza, a grandi linee, che vede al momento un tempo instabile sabato e in leggero miglioramento a Pasqua, ma impossibile stilare ora una previsione. Dobbiamo fermarci qui perchè previsioni ad oltre 5/6 giorni sono a tratti quasi solo fantasie se si vogliono i dettagli (addirittura ora per ora).
Sopra alleghiamo il grafico denominato “Plume” che indica l’andamento termico e pluviometrico previsto per i prossimi 10/15 giorni. In basso l’andamento delle piogge, sopra quello delle temperature: ogni linea è una tendenza di un singolo modello matematico. Come potete osservare sulla sinistra troviamo linee tutte vicine tra loro, piu’ si va verso destra piu’ le linee prendono direzioni diverse. Questo perchè i giorni di previsione si allontanano e quindi la previsione diventa sempre piu’ incerta. Come possiamo osservare nelle linee in alto per gran parte della settimana di Pasqua le temperature risulteranno sopra la media (la media è la linea rossa mentre le altre sono le tendenze dei singoli modelli matematici) ad esclusione di un temporaneo e veloce calo martedì-mercoledì. Un nuovo calo è evidenziato proprio per il weekend di Pasqua ma qui le linee prendono direzioni diverse, sinonimo dell’incertezza della previsione. E così sotto, la previsione delle precipitazioni, vede qualche fenomeno martedì e poi nel fine settimana pasquale.
In conclusione, non si vedono passaggi perturbati aleno fino alla giornata di venerdì ma solo un pò d’instabilità pomeridiana che dovrebbe concentrarsi sempre in Appennino, giornata di martedì esclusa. Le temperature risulteranno sempre sopra la media del periodo. Nei prossmi giorni vi forniremo maggiori dettagli.
