Essendo oramai cessate le piogge su gran parte del comparto riminese, il più colpito dai rovesci temporaleschi della notte e del mattino, a parte qualche goccia intermittente, si può stilare una primo bilancio degli accumuli di pioggia nella zona:

Per quanto concerne Rimini i dati delle stazioni Arpae indicano 79.2 mm (Rimini urbana) in 8 ore e 67.6 mm (Rimini Ausa), sempre in 8 ore. Altre stazioni amatoriali mostrano valori superiori, anche se in qualche caso sospetti (in caso di vento forte e precipitazioni particolarmente intense questo tipo di sensore può presentare qualche problema, specie se non tarato a dovere); ma è plausibile, data la natura convettiva dei fenomeni e quindi assai variabile spazialmente, il raggiungimento di accumuli superiori ad 80 mm. In ogni caso il record del 24 giugno 2013 rimane insuperato con 91.2 mm occorsi peraltro in poco più di un’ora.

Nell’entroterra la stazione di Morciano mostra un dato di ben 101.8 mm in 10 ore, mentre numerose località hanno superato i 90 mm (es. Vergiano, Ponte Verucchio). In questo caso i valori osservati mal si prestano a considerazioni di ordine storico-statistico essendo troppo brevi le serie storiche di rilevamento.

Di assoluto rilievo è invece la situazione di Cattolica, ovvero il territorio più penalizzato dai fenomeni. Il dato cumulato è di ben 159.6 mm di pioggia in 11 ore di precipitazione, valore che sfiora soltanto il record storico di precipitazione giornaliera dal 1950, stabilito il 19 agosto 1976 con 160.4 mm. Pertanto per soli 0.8 mm esso non è stato ritoccato, mentre è stato decisamente superato il valore massimo assoluto nelle 24 ore per il mese di luglio, che apparteneva al 25 luglio 1968 con 94.8 mm. Inoltre il valore cumulato di oggi rappresenta più del triplo delle precipitazioni medie mensili dell’intero mese di luglio (periodo 1971-2000) e, aspetto particolarmente significativo, la quasi totalità della media delle precipitazioni estive (circa 160 mm). In pratica in sole 11 ore di pioggia è caduto quasi l’intero corrispettivo che ci si dovrebbe attendere nell’intera estate!

A proposito di ciò che accadde il 19 agosto 1976 può essere interessante eseguire un parallelo con l’episodio odierno in merito alla distribuzione dei massimi accumuli di pioggia in diverse fasce orarie:

Massimo accumulo in un’ora: nel 1976 50.0 mm; nel 2016 55.8 mm (dalle 3.30 alle 4.30 locali)

Massimo accumulo in 3 ore: nel 1976 89.6 mm; nel 2016 107.6 mm (dalle 3.30 alle 6.30 locali)

Massimo accumulo in 6 ore: nel 1976 121.2 mm; nel 2016 156.8 mm (dalle 3.00 alle 9.00 locali)

Massimo accumulo in 12 ore: nel 1976 134.6 mm; nel 2016 159.6 mm (dalle 1.00 alle 13.00 locali)

Cattolica

Grafico delle precipitazioni con step 30 minuti e cumulate su Cattolica giorno 15/07/2016. Fonte: Arpae

Insomma. nonostante non sia stato superato per un soffio il record dal 1950 di massima precipitazione giornaliera, il 15 luglio 2016 sono stati altresì ritoccati quelli di massima precipitazione nell’ora, ed in 3-6-12 ore, per cui l’evento odierno in termini di intensità di precipitazione nell’unità di tempo può essere considerato ancora superiore a quello del 1976, il quale presentò precipitazioni superiori (sia pure di pochissimo) ma su un lasso temporale superiore.

Per Cattolica un 15 luglio che ha lasciato il segno, e purtroppo non solo dal punto di vista meteorologico.