la suddivisione in marciare della regione per l’allettamento meteo

L’Agenzia Regionale della Protezione Civile ha emesso il 77° allerta del 2015. L’allerta riguarda i temporali attesi da lunedì, per i quali viene attivata la fase di attenzione su tutta la regione dalla mezzanotte di domenica fino alla mezzanotte di lunedì (in pratica dunque tutta la giornata di lunedì). Il bollettino parla di “L’approssimarsi di una saccatura atlantica sul bacino del Mediterraneo, apporterà un peggioramento a partire dai settori occidentali della regione dalla notte di domenica 23 agosto. Sono previsti pertanto temporali organizzati di forte intensità sulle macroaree G ed E (ndr, comparti di montagna e collina dell’Emilia centro occidentale, dal modenese al piacentino), con valori puntuali anche superiori a 50mm. Nel corso della giornata di lunedì 24 agosto, si prevede l’estensione dei temporali al resto del territorio regionale, dove i fenomeni più intensi saranno più probabili nelle macroaree H, F, D (ndr sostanzialmente tutta la pianura Emiliana e il ferrarese). Attenuazione delle piogge nella tarda serata di lunedì 24 agosto.”

 

Allerta77Gli effetti attesi indicati parlano di “Si potranno verificare fenomeni di allagamento localizzato per difficoltà di smaltimento del reticolo idrografico secondario e urbano; in particolare localizzati allagamenti di sottopassi, cantine, terreni agricoli o zone depresse.
Possibili rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici nei piccoli bacini montani con erosioni e

ruscellamenti superficiali ed eventuali localizzati danni ad edifici e viabilità interessati da fenomeni di erosione, deposizione e/o scorrimento superficiale delle acque.
Saranno inoltre possibili fenomeni di erosione superficiale, smottamenti, piccole colate e localizzate cadute massi. Possono verificarsi forti raffiche di vento, con localizzati danni alle coperture ed alle strutture provvisorie, trasporto di materiali, rottura e caduta di rami ed alberi, pali, segnaletica ed impalcature e con possibili effetti sulla viabilità e danni alle reti aeree di comunicazione e di distribuzione di servizi (in particolare telefonia ed elettricità).

Possono verificarsi localmente danni alle strutture di pertinenza delle abitazioni (tettoie, pergolato, ecc), impianti o infrastrutture di tipo provvisorio (tendoni, installazioni per iniziative commerciali, sociali, culturali, strutture di cantiere e di tipo balneare).

Possono verificarsi grandinate, con danni alle colture agricole, alle coperture di edifici ed agli automezzi. Possono verificarsi fulminazioni che possono causare lesioni. “.

Al 24 agosto giungeremo così ad avere 16 giorni del mese in cui è stato in vigore un qualche tipo di allerta. Alcuni commentano che sono tanti, troppi, ma del resto come vedete dallo specchietto sopra non sono certo stati allerta ingiustificati. Senz’altro qualcosa da migliorare nelle procedure e burocrazia (basta guardare il bollettino di allerta, in cui un’intera pagina è dedicata agli indirizzi, e una a richiami di leggi e regolamenti vari), ma del resto la regione e ARPA ci stanno lavorando, come dimostra il prestigioso progetto Europeo Life Primes, a cui partecipano, sull’allertamento per il rischio alluvioni.

Dunque attenzione ai temporali da lunedì, seguite comunque le nostre previsioni e articoli, torneremo comunque nel dettaglio della previsione perché qualche “aggiustamento di tiro” nei prossimi run modellistici ci può stare.